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REN-AUTO vs BLS 68-59 (26-17; 12-10; 10-17; 21-15), giocata sabato 12/10. Ren-Auto: Tiraferri 3, Novelli 5, Mongiusti 18, Capucci 9, Pratelli, Pignieri 13, Fera 7, Benicchi 3, Bollini 4, Borsetti 2, Monaldini 4, Cardelli. All. Maghelli BSL: Cavalli 2, Mosconi 12, Grandi, Villa 14, Marchi 10, Nanni 4, Marchetti 2, Trombetti 9, D’Agnano 6. All. Dalè Arbitri: Tugnoli e Zanetti. Dopo il successo di Ferrara per la Ren-Auto di coach Andrea Maghelli è tempo di tornare a calcare le tavole della Carim per la prima casalinga contro San Lazzaro: le emiliane sono reduci da una vittoria piuttosto sorprendente contro Samoggia e sono pertanto avversaria da prendere con le molle. Come all'esordio coach Maghelli parte con un quintetto composto da Novelli, Capucci, Mongiusti, Pignieri e Fera. L'avvio di gara è tutto rosanero: un attacco in gran vena, guidato da Mongiusti che ne mette subito 12, segna 26 punti nel solo primo quarto per il +9 a fine frazione, 26-17. Il secondo quarto è più equilibrato e inevitabilmente meno frizzante, ma la Ren-Auto fa quel tanto di più che basta per arrivare alla pausa lunga con un margine in doppia cifra, 38-27. Al rientro in campo le rosanero sembrano in controllo, ma le ospiti reagiscono improvvisamente, dominano il finale di frazione e tornano a due possessi di distanza all'ultima pausa, 48-44. San Lazzaro, in avvio di quarto quarto, tocca anche il -1, ma viene ricacciata indietro da una provvidenziale tripla di Tiraferri, 51-47. E' la giocata che permette alla Ren-Auto di rifiatare e di riprendere il controllo della gara: Pignieri con 4 punti consecutivi guida il nuovo allungo, 63-55. Gli ultimi minuti sono tutti di marca rosanero e così la seconda vittoria stagionale è cosa fatta. Finisce 68-59. “Siamo partite subito sciolte in attacco - spiega coach Maghelli - e nei primi due quarti abbiamo giocato col nostro ritmo, regolando qualcosa in difesa nella seconda frazione. Nel terzo quarto abbiamo commesso qualche errore banale che ci ha portato a cercare soluzioni non nelle nostre corde: lì ci siamo un po' incartate e San Lazzaro è tornata a -1. Nell'ultima frazione abbiamo ricominciato a difendere tosto e, pur rimanendo sotto ritmo, in attacco abbiamo trovato, nei momenti chiave, buone giocate che ci hanno permesso di riprendere il bandolo. Siamo molto contenti del risultato, le ragazze ancora una volta sono state brave a mantenere l'intensità per tutta la gara, anche nei momenti più difficili“. La Ren-Auto tornerà in campo alla Carim sabato 19 ottobre, alle ore 21, per il derby con la Nuova Virtus Cesena.

La riforma dello sport ha introdotto un nuovo adempimento a carico delle società sportive. L’articolo 16 del Decreto Legislativo 39/2021 richiede la predisposizione dei modelli organizzativi e di controllo dell'attività sportiva e dei codici di condotta a tutela dei minori e per la prevenzione delle molestie, della violenza di genere e di ogni altra condizione di discriminazione prevista dal Decreto Legislativo 11 aprile 2006, n. 198 o per ragioni di etnia, religione, convinzioni personali, disabilità, età o orientamento sessuale. Il Safe guarding di Happy Basket è consultabile a questo LINK

REN-AUTO vs Faenza BP 73-61 (31-21; 18-13; 11-13; 13-14), giocata giovedì 30/5. Tabellino: Pratelli 21, Monaldini 4, Oddi, Cardelli 4, Venturi, Martellotta 11, Castellani 13, Isibor 2, Pignieri, Frambosi, Fulgenzi, Mongiusti 18. All. Maghelli A due giorni di distanza dalla gara di andata la Ren-Auto U19 torna alla Carim per la partita di ritorno che assegna il Trofeo Emilia Romagna: le rosanero partono dal -3 di Faenza, conseguenza più che altro della cattiva serata di tiro, consapevoli di essere squadra solida e talentuosa che difficilmente può replicare una gara da 47 punti. Il primo quarto in effetti conferma l'impressione che sul parquet amico sia tutta un'altra partita: dopo 5' la Ren-Auto si scioglie e chiude la frazione sul +10 con ben 31 punti a referto, 31-21. Nella seconda frazione si segna ovviamente meno, ma la difesa alza i giri, il vantaggio aumenta e all'intervallo sono 15 i punti in più, 49-34. A marcare la differenza rispetto alla gara di andata è l'efficacia del tiro da fuori contra la zona di Faenza: se martedì infatti la Ren-Auto aveva messo a segno appena tre triple in tutta la gara, alla Carim ne vanno a segno cinque nel solo primo quarto, undici a fine partita, che contribuiscono in maniera decisiva ad indirizzare un attacco che diventa così fluido ed efficace come nelle corde di questa squadra. Il secondo tempo è meno brillante dal punto di vista offensivo, ma la difesa stoppa ogni tentativo di rimonta di Faenza che resta sempre ad una distanza in doppia cifra. Finisce 73-61 e alla Carim si festeggia la meritata conquista del Trofeo Emilia Romagna. «Stasera abbiamo sempre condotto e giocato in controllo - spiega coach Maghelli -: sapevamo che le percentuali dell'andata non erano normali per noi ed in effetti stasera abbiamo fatto canestro con continuità, spezzando l'equilibrio dopo pochi minuti di gara. Al di là dell'analisi, però, è importante parlare delle ragazze: bravissime tutte, quelle che hanno giocato oggi e tutte quelle che stasera non erano della partita, ma che sono parte integrante della squadra e hanno contribuito a formare identità e valore di questo gruppo per tutta la stagione. Per l'ennesima volta la squadra ha giocato con un'intensità commovente, buttandosi su ogni pallone contro una squadra fisicamente più forte. Spesso durante l'anno abbiamo affrontato squadre più "pesanti", ma questo non ci ha mai intimorito e anche stasera sembrava che la fisicità fosse dalla nostra. E' stata una stagione in cui in tutte le ragazze, sia U17 che U19 hanno dato il massimo: sono contentissimo che la stagione si sia conclusa con la vittoria di un trofeo, se lo sono meritato».

REN-AUTO vs BSL San Lazzaro 66-46 (19-10; 12-12; 18-8; 17-16), giocata sabato 30/9/'23 REN-AUTO: Novelli 2, Pratelli 1, Duca E. 10, Pignieri 6, Duca N. 8, Fera 15, Borsetti 2, Capucci 6, Monaldini, Girelli 2, Benicchi 14, Tiraferri. All. Maghelli San Lazzaro: Grandi 2, Grassi 3, Campalastri 3, Marchi 21, Nanni 5, Morpurgo 3, Mezzini 3, Bittoni, Ruffini 2, Springer 4. All. Dalè Arbitri: Vitali e Rusticali Comincia in casa la stagione 2023/2024 della Ren-Auto di coach Andrea Maghelli: le rosanero ospitano San Lazzaro per una sfida che è ormai un classico della categoria. Coach Maghelli lancia subito Giorgia Fera in quintetto insieme a Novelli, Capucci ed Eleonora e Noemi Duca. Come lecito aspettarsi all'esordio le squadre sono piuttosto fredde, al contrario della palestra Carim calda e umida, come capita a volte giusto alla fine di maggio. Ne viene fuori una partita caratterizzata da tanti errori, sia in termini di percentuali che di palle perse. Il primo quarto rimane in equilibrio fino ad un paio di minuti dalla fine quando la Ren-Auto piazza un parziale di 9-0, aperto da un bel canestro in post di Girelli e chiuso da una tripla di Pignieri, e va alla prima pausa avanti di 9, 19-10. La netta superiorità fisica sembra poter dare il largo alla Ren-Auto nella seconda frazione, ma le rosanero sprecano troppi palloni in attacco, soprattutto nel tentativo di trovare la profondità in area o di realizzare un extra-pass, e così, dopo aver toccato il +11 sul 28-17 con un canestro di Eleonora Duca, non riescono ad allungare e chiudono il primo tempo nuovamente avanti di 9 sul 31-22. La partita si decide in un terzo quarto in cui la Ren-Auto sfrutta la verve di Benicchi e la potenza di Fera, gran esordio il suo: le due sono autrici di 17 dei 18 punti in frazione delle rosanero e guidano il parziale di 18-8 che al 30' chiude di fatto il match. All'ultima pausa la Ren-Auto è in controllo, 49-30. L'ultima frazione sembra una formalità, tanto che le rosanero toccano anche il +25 sul 55-30, ma San Lazzaro non si arrende e, pur rimaneggiata, butta l'anima in campo. Le ospiti tornano fino a -16, ma è solo l'ultima fiammata perché la Ren-Auto si ricompatta e chiude avanti di 20 lunghezze. Finisce 66-46. «Le ragazze hanno giocato una buonissima gara - commenta coach Maghelli - contro una squadra rimaneggiata che però ci ha dato del filo da torcere aggredendoci con grande intensità. Questo ci ha creato dei momenti di confusione e ho un po' perso la pazienza solo per qualche palla perse da "non esecuzione", perché stavo chiedendo di fare altro. Abbiamo cercato di giocare con rotazioni profonde per valutare l'impatto di ciascuna, anche perché in precampionato abbiamo giocato tre amichevoli senza essere mai al completo. Si sono viste tante cose positive, le ragazze sono state intense, soprattutto in difesa e aggressive a rimbalzo e alcuni errori sono stati la conseguenza di troppa generosità nel cercarsi, fatto comunque positivo. C'è tanto da migliorare, ma le basi su cui lavorare ci sono e lo sapevamo già dall'inizio». La Ren-Auto tornerà in campo sabato 7 a Castello D'Argile (BO), alle ore 20.30, per il match con il Peperoncino Basket.

«Nei comunicati si generalizzano gli auguri ma il sottoscritto vuole indicare, nei limiti del possibile, tutti gli artefici della ripartenza Happy dopo la pandemia. Irene, Cecilia, Paolo, Marco, Antonio, Massimiliano, che sono i pilastri della nostra piccola società. Paolo, Silvia, Giovanni Piraccini e la loro Ren-Auto, che ci danno l'affetto e l'ossigeno necessario e con loro Zeitgroup e Lino, il mitico Saulle. La Dr.ssa Cristina Cicchetti e il Dr. Marco Galletti, il nostro staff medico. Le famiglie delle nostre atlete che col loro sostegno e calore ci sono sempre vicine. Monica, il nostro dirigente accompagnatore, un'amica. Andrea Maghelli, Gianluca Sansone, Pier Filippo Rossi, Andrea Naccari, uno staff di prim'ordine; Giorgio Ciancone, Elisa Martinini, Matilde Mecozzi, Beatrice Benicchi, Laura Renzi, minibasket e scuole. La nostra meravigliosa prima squadra, l'U19, U17, U15, U14, le esordienti e le piccoline e i piccolini. Tutte le società che aderiscono al progetto femminile Phoenix. Un caloroso augurio per tutto, vi voglio bene». Giampaolo Piomboni, presidente Rimini Happy basket

Anche per questa stagione Rimini Happy Basket si avvarrà della consulenza e dell'assistenza del Centro di Attività Fisica Saulle, per le prossime due stagioni sportive. La collaborazione si estende inoltre alla Medicina Sportiva, a cura della Dott.ssa Cristina Cicchetti. Da quasi 30 anni il Centro Saulle garantisce attività di recupero funzionale e ginnastica terapeutica a livelli di eccellenza, grazie ad uno staff di professionisti laureati e alla strettissima collaborazione del Professor Nicola Saulle - nome noto a tutti gli appassionati di pallacanestro riminesi, visti i tanti anni di successo spesi nello staff medico del Basket Rimini -  con i Dottori Alessandro Lelli, Giuseppe Porcellini e Fabrizio Campi, ortopedici di fama internazionale. Il rinnovo di questa  partnership ormai consolidata conferma nuovamente la volontà di Happy Basket di seguire con estrema attenzione le proprie atlete in caso di infortunio, fornendo un supporto altamente specializzato.

Anche quest'anno non ci siamo potuti ritrovare tutti insieme, ma almeno siamo riusciti a festeggiare con i singoli gruppi . Dal presidente Piomboni e da tutta Happy Basket, auguri alle nostre meravigliose ragazze e alle loro splendide famiglie, auguri al nostro fantastico staff e a tutti i tifosi vicini e lontani: HAPPY CHRISTMAS!    

REN-AUTO vs Aics Forlì 78-35 (22-8; 21-13; 20-6; 15-8), giocata giovedì 4/11. Tabellino: Pignieri 15, Oddi 14, Cardelli 5, Cartoscella 2, Martellotta 12, Isibor 10, Mancini 10, Dedda 4, Addabbo, Gasparroni, Rinaldi 6. All. Albani La Ren-Auto U15 di coach Massimo Albani coglie contro Forlì il primo successo della stagione: sul linoleum della palestra "Rodari" le giovani rosanero capitalizzano il vantaggio fisico e tecnico sulle avversarie e vincono di slancio, nonostante diversi errori in attacco dovuti più che altro ad un ingranaggio non perfettamente oliato. «Siamo ancora indietro con gli automatismi - spiega coach Albani -, ma sappiamo che dobbiamo avere pazienza perché il gruppo è nuovo: nel primo tempo non abbiamo avuto quella fluidità in attacco che ci permetterà di sviluppare tutto il nostro potenziale. D'altra parte le ragazze hanno avuto un ottimo atteggiamento per tutti i 40' e questo è un segnale molto positivo; soprattutto in difesa l'intensità non è mai calata, credo che, un passo alla volta, il resto verrà di conseguenza». La Ren-Auto U15 tornerà in campo a Russi (RA) venerdì 12 novembre, alle ore 19.15, per il match con il Capra Team.

REN-AUTO vs Olimpia Pesaro 71-53 (8-13; 23-16; 20-17; 20-7), giocata sabato 30/10. REN-AUTO: Novelli 4, Madonna, Duca E. 10, Pignieri 11, Duca N. 20, Renzi 9, Borsetti ne, Capucci 10, Monaldini ne, Lazzarini 7, Mescolini ne, Gambetti ne. All. Rossi Olimpia: Pastore 4, Canossini 6, Cecchini 6, Donati 4, Pelizzari 12, Zanzarelli, Paradisi, Biagetti 4, Cancellieri 13, Canestrari 2, Staffolani 2. All. Spagnoli Arbitri: Guerrini e Gaudenzi La Ren-Auto di coach Pier Filippo Rossi fa il suo esordio casalingo e ospita alla Carim l'Olimpia Pesaro in quello che sembrerebbe un match a pronostico chiuso, stante il divario sia fisico che tecnico tra le squadre. Il match si rivela invece più duro del previsto e il merito è soprattutto di Pesaro che, nonostante un roster giovanissimo con due sole over 18, dispensa un'energia incredibile per tutti i 40' e tiene in bilico il punteggio per tre quarti buoni. Coach Rossi parte con un quintetto composto da Novelli, Capucci, Pignieri, Eleonora Duca e la gemella Noemi che segna il primo canestro dell'incontro. La pressione difensiva dell'Olimpia è asfissiante e così sono le ospiti a dettare il ritmo di gara e a provare un mini-allungo per il 2-7. Si corre tanto e si sbaglia di più, molte le palle perse, ma nella "rumba" Pesaro si muove meglio e chiude il primo quarto avanti di 5, 8-13. Il secondo quarto comincia come era finito il primo e le ospiti toccano il massimo vantaggio sull'8-17. La Ren-Auto trova una reazione e sembra pronta a mettere la freccia, ma l'Olimpia non ci sta e mantiene 8 punti di vantaggio, 13-21. E' l'ultimo allungo ospite, perché la Ren-Auto comincia a rosicchiare punti e, prima trova il pareggio con Capucci, 25-25, poi il primo vantaggio dopo il 2-0 con Noemi Duca, 27-25. Un canestro di Eleonora Duca fissa il punteggio all'intervallo lungo sul 31-29. Al rientro in campo Pesaro ha nuove energie e si riporta avanti, 33-35; la Ren-Auto questa volta è pronta e reagisce subito fino al +7, 44-37. Sembrerebbe l'inizio della discesa e invece l'Olimpia con un parziale di 7-0 pareggia di nuovo, 44-44. E' l'ultimo sussulto delle ospiti: l'Happy ingrana per davvero, comincia a macinare gioco e con 7 punti consecutivi di Pignieri, tra cui la prima tripla rosanero della serata, quella del 51-44, stacca Pesaro e progressivamente accumula margine, segnando con continuità in attacco e facendo la voce grossa in difesa. Finisce 71-53. «Sono contento per la vittoria, perché volevamo questi due punti - spiega coach Rossi -, ma non abbiamo giocato la nostra miglior pallacanestro per un tempo abbondante. Complimenti a Pesaro che ha impostato la gara che voleva, facendo scelte che ci hanno messo in difficoltà. Stasera in attacco non abbiamo trovato né fluidità, né buone soluzioni, ma poi piano piano le ragazze sono state brave a rientrare, tanto che poi abbiamo vinto con un discreto margine. Secondo tempo bene, primo tempo da eliminare e, soprattutto, ripartire forte in settimana perché sabato ci aspetta Ancona e ci giochiamo il primo posto in classifica in una partita durissima: non possiamo partire così, cercheremo di sistemare alcune cose». La Ren-Auto tornerà in campo alla Carim sabato 6 novembre, alle ore 20.30, per il match con le Basket Girls Ancona.