SERIE B: CON UNA GRANDE DIFESA LA REN-AUTO ESPUGNA FAENZA
Faenza Basket Project vs REN-AUTO 55-57 (23-16; 9-17; 10-13; 13-11), giocata sabato 6/1. Faenza BP: Edokpaigbe 19, Panzavolta 9, Porcu 7, Manaresi, Gori, Ciuffoli C. 10, Morsiani 8, Rotaru 2, Grande, Bernabé, Ciuffoli E.. All. Sferruzza REN-AUTO: Novelli 4, Pratelli, Duca E., Pignieri 13, Duca N. 7, Fera 12, Borsetti 2, Capucci 4, Monaldini 3, Benicchi 2, Tiraferri, Mongiusti 10. All. Maghelli Arbitri: Zambelli e Casavecchia. Dopo la pausa natalizia la Ren-Auto di coach Andrea Maghelli torna in campo a Faenza per la prima gara del 2024, penultima della prima fase: dopo il sorprendente stop a domicilio contro Cesena le rosanero sono in cerca di riscatto, per quanto entrambe le squadre siano già sicure dei playoff e il risultato, almeno nella sostanza, non sposti nulla. Il primo vantaggio è delle padrone di casa che segnano da tre; Fera replica da due, 3-2. Noemi Duca segna il canestro del vantaggio Happy, 2-4, ma Faenza piazza un micidiale parziale di 12-2 che costringe coach Maghelli al time-out, 14-6. La sospensione ha l'effetto desiderato perché Noemi Duca e Fera confezionano un 6-0 che riporta le due squadre a contatto, 14-12. Faenza risponde immediatamente con un nuovo parziale, stavolta di 5-0, che tiene la Ren-Auto a tre possessi di distanza, 19-12. Lo scarto non cambia e sui va così alla prima pausa sul 23-16. L'avvio di secondo quarto è decisamente favorevole all'Happy che torna a -2, 23-21, ma in più di un'occasione non centra l'aggancio perché in difesa concede troppi secondi tiri che permettono a Faenza di rimanere avanti. Dopo un paio di buone difese finalmente le rosanero trovano il pareggio con Mongiusti, brava ad appoggiare il canestro del 27-27 dopo rimbalzo d'attacco. Ed è ancora la n.48 a segnare il runner del nuovo vantaggio Ren-Auto, 27-29. Dopo quasi 3' di "confusione" Borsetti dall'angolo realizza il canestro del +4, 27-31. Faenza si riavvicina con un tripla e potrebbe anche tornare avanti, ma la difesa rosanero tiene e permette alla Ren-Auto di andare al riposo lungo col vantaggio minimo, 32-33. Al rientro in campo Faenza passa con una tripla, 35-33. Le padrone di casa provano ad allungare, ma la Ren-Auto non molla e con pazienza prima trova il nuovo vantaggio, a 2' dall'ultima pausa, grazie ad una tripla di Monaldini, poi il +4 con una penetrazione di Capucci, 40-44. A fine quarto il tabellone dice 42-46. L'ultima frazione si apre con un parziale di 4-0 Happy firmato da Pignieri e Mongiusti che dà alle rosanero il massimo vantaggio, +8 sul 42-50, ma ancora una volta è la difesa a fare la differenza, al punto che nel giro di un paio di minuti le padrone di casa sono costrette a ben due infrazioni di 24". Una penetrazione vincente di Capucci porta il margine addirittura in doppia cifra, 43-54, a meno di 7' dalla fine. Faenza sembra in crisi e invece si riprende e con un repentino 8-0 torna a -3, 51-54, e forza il time-out rosanero. A 3'23" dalla sirena una provvidenziale penetrazione sul fondo di Pignieri ridà ossigeno alla Ren-Auto, 51-56. Nell'ultimo minuto e mezzo succede di tutto: Faenza si riporta a -1, 55-56, e dopo un paio di errori rosanero ha anche la chance per passare avanti a 37"; le manfrede sbagliano però da sotto, recuperano palla dopo una pessima gestione Happy e sbagliano ancora. Sul ribaltamento di fronte Giorgia Fera subisce fallo antisportivo: 1/2 dalla lunetta, 55-57, e rimessa per la Ren-Auto che però perde palla; in transizione le padrone di casa si lasciano prendere dalla foga e commettono fallo di sfondamento su Capucci. Sulla successiva rimessa la Ren-Auto è brava a battere la pressione, supera la metà campo e porta a casa una bella e meritata vittoria. Finisce 55-57. «Nonostante il punteggio basso è stata una partita piacevole - spiega coach Maghelli - giocata a viso aperto da due squadre che hanno difeso bene e messo in campo grande intensità. Il nostro inizio è stato quello tipico da rientro dalle vacanze, ma ci abbiamo rimesso poco a riprendere in mano le idee e da lì in poi siamo state disciplinate per quasi tutta la gara. Abbiamo avuto un piccolo passaggio a vuoto nel finale, ma lo abbiamo compensato bene con la difesa e la reattività su palle vaganti e rimbalzi. Negli ultimi minuti abbiamo perso un po' di ritmo in attacco, ma abbiamo fatto tutte le giocate d'energia giuste, forzando un paio di infrazioni di 24", difendendo bene per rimediare a palle perse e subendo un sfondamento decisivo. Bella vittoria che vorremmo bissare sabato prossimo per consolidare il secondo posto in classifica». La Ren-Auto tornerà in campo alla Carim sabato 13 gennaio, alle ore 19.30, per il match con la Magika Castel San Pietro.
SERIE B: LA REN-AUTO QUESTA VOLTA SPRECA TROPPO
REN-AUTO vs Nuova Virtus Cesena 73-77 (23-10; 18-22; 23-19; 9-26), giocata sabato 16/12. REN-AUTO: Novelli 4, Duca E. 17, Duca N. 14, Fera 13, Borsetti 2, Capucci 8, Monaldini 6, Castellani, Tiraferri 3, Frambosi, Mongiusti 6. All. Maghelli. Nuova Virtus: Nociaro 18, Clementi 14, Chiadini 7, Bianconi 3, Battistini 21, Venanzi 8, Cedrini, Bertozzi, Andrenacci 6, Guidi, Giorgini, Semprini. All. Chiadini Arbitri: Tugnoli e Guerrini. Per l'ultima partita dell'anno la Ren-Auto di coach Andrea Maghelli ospita alla Carim la Nuova Virtus Cesena per il secondo derby consecutivo: le rosanero, ormai certe dei playoff, vogliono regalarsi un successo natalizio e il pronostico è a favore, vista la differenza in classifica con le ospiti. E l'inizio, in effetti, è tutto per la Ren-Auto che parte fortissimo e in 5' di partita vola sul 16-3, che diventa addirittura 21-3 pochi minuti dopo. Cesena lentamente entra in partita e lima lo scarto alla prima pausa, 23-10. Le ospiti sembrano avere l'inerzia a inizio secondo quarto e tornano sotto la doppia cifra di svantaggio, 23-16, ma la Ren-Auto si rimette in moto e si porta sul +15, 33-18 a metà frazione. Cesena si aggiudica comunque la frazione e all'intervallo il divario tra le squadre è di 9 punti, 41-32. Al rientro in campo la partita va a folate con parziali e controparziali: Cesena arriva a -5, 48-43, ma il finale di frazione è tutto rosanero e così la Ren-Auto chiude il quarto avanti di 13, 64-51. Gli ultimi 10' sembrano quasi una formalità, al punto che la Ren-Auto è saldamente avanti, 69-57 dopo 4'. E invece succede l'incredibile: l'attacco si blocca e dall'altra parte Cesena con le triple e i liberi rosicchia punto su punto. A 2' dalla fine la Ren-Auto è ancora avanti di 4', ma da qui in poi non segna più mentre Cesena, con un incredibile parziale di 20-4 negli ultimi 6', sorpassa e porta a casa la partita. Finisce 73-77. «Stasera siamo state poco concentrate in difesa - commenta coach Maghelli -, ma nonostante tutto abbiamo mantenuto il controllo fino a pochi minuti dalla fine. E' successo come contro Forlì, solo che questa volta le avversarie hanno fatto canestro, mentre contro la Libertas dietro avevamo tenuto. Sicuramente Cesena ha avuto una serata particolarmente felice al tiro, ma ribadisco che il problema è stata la nostra mancanza di intensità difensiva e in attacco il blocco mentale che ci ha portato, e purtroppo non è la prima volta, a smettere di muoverci senza palla: a quel punto non abbiamo più trovato soluzioni che fino a quel momento avevamo trovato». La Ren-Auto tornerà in campo a Faenza sabato 6 gennaio, alle ore 21.00, per il match con il Faenza Basket Project.
SERIE B: LA REN-AUTO VINCE IL DERBY E CONQUISTA I PLAYOFF
REN-AUTO vs Libertas Forlì 55-52 (15-9; 19-9; 16-21; 5-13), giocata sabato 9/12. REN-AUTO: Novelli 5, Pratelli, Duca E. 7, Duca N. 13, Fera 8, Borsetti 2, Capucci 12, Monaldini, Girelli, Benicchi, Tiraferri 6, Mongiusti 2. All. Maghelli. Libertas: Vespignani 5, Montanari, Pieraccini 7, Valensin 18, Ronchi, Pierich, Giorgetti 4, Silighini 13, Balestra 5, Sampieri, Ragghianti. All. Rustignoli. Arbitri: Zanetti e Casavecchia. Per la quarta giornata di ritorno del campionato di Serie B alla Carim va in scena il derby con la Libertas Forlì, un vero e proprio spareggio che varrebbe il secondo posto solitario in classifica: le ospiti hanno dalla loro il +4 della gara di andata e sono reduci da sei vittorie nelle ultime sette giornate. Dal canto loro le rosanero, che devono fare a meno di Pignieri per un problema alla spalla, sono determinate a mantenere l'imbattibilità casalinga e a conquistare due punti che garantirebbero la conquista matematica della fase playoff. Coach Maghelli sceglie un quintetto composto da: Capucci, Mongiusti, Fera, Eleonora e Noemi Duca. In avvio di gara la Ren-Auto sembra in palla: le rosanero impostano un gioco veloce, si muovono bene e costruiscono buoni tiri, ma sbagliano tantissimo. I molti rimbalzi offensivi catturati, però, unitamente ad una solita difesa, permettono alla Ren-Auto di rimanere sempre avanti di uno, due possessi. Nell'ultimo minuto del primo quarto, poi, un parziale di 5-0, costruito da una tripla di Capucci ed una transizione vincente di Eleonora Duca, porta il vantaggio alla prima pausa a sei lunghezze, 15-9. La secondo frazione è un tripudio rosanero: la difesa continua a lavorare forte e l'attacco trova grande verve grazie ad un contributo diffuso delle giocatrici in campo. Un canestro di Noemi Duca vale il +16, 27 a 11 a metà frazione. All'intervallo cambia il punteggio, ma non lo scarto, 34-18. Al rientro in campo la partita sembra mettersi bene: tripla di Fera e nuovo massimo vantaggio, +19 sul 37-18. A questo punto però qualcosa si blocca perché la Ren-Auto progressivamente perde smalto e Forlì si riavvicina poco alla volta. All'ultima pausa il vantaggio è ancora consistente, +11, 50-39, ma l'inerzia è chiaramente passata nelle mani della Libertas. L'ultimo quarto diventa così estremamente spigoloso e a trarne vantaggio sono le ospiti: la difesa rosanero tutto sommato resiste, ma in attacco la Ren-Auto segna appena 5 punti in tutta la frazione. A meno di 1' dalla sirena, sul 55-52, Forlì ha la palla per il pareggio, ma ancora una volta la difesa regge. La Ren-Auto può così tornare in attacco con 29' da giocare: le gemelle Duca costruiscono un bel gioco a due, con Noemi che dal post pesca il taglio backdoor di Eleonora che però sbaglia l'appoggio. Sulla palla vagante si gettano in molte, nessuna ha la meglio e così suona la sirena. Finisce 55-52. «Prendiamo di buono il risultato, anche se non abbiamo ribaltato la differenza canestri - spiega coach Maghelli -. Abbiamo giocato un buonissimo primo tempo, soprattutto in difesa, abbiamo mosso la palla e lavorato bene a rimbalzo d'attacco, dimostrando nel complesso una grande solidità. Nel secondo tempo ci siamo fermate, forse ci ha spaventato il fisiologico rientro di Forlì e, anche se nel terzo quarto abbiamo tenuto, nell'ultimo abbiamo pensato di poter gestire, smettendo di muoverci senza palla per giocare sempre e solo uno contro uno, col risultato che abbiamo perso completamente il ritmo e segnato solo 5 punti. Di fatto abbiamo giocato 10' di garbage time. E' comunque la prima volta in stagione che vinciamo una partita dal finale tirato ed è un successo importantissimo perché ci regala il sicuro approdo ai playoff: era il nostro obiettivo minimo, per provare a fare meglio dell'anno scorso nella seconda fase». La Ren-Auto tornerà in campo alla palestra Carim sabato 16 dicembre, alle ore 19.30, per un altro derby, quello con la Nuova Virtus Cesena.
SERIE B: CON UN GRAN SECONDO TEMPO LA REN-AUTO VINCE A FINALE
Basket Finale Emilia vs REN-AUTO 61-85 (20-16; 16-25; 13-23; 12-21), giocata domenica 3/12. Finale E.: Armillotta 23, Ragazzini 8, Bagnoli, Todisco 13, Bozzali, Ghelli, Gonzales 8, Matteucci 6, Conte, Onyia, Pincella 3. All. Bregoli. REN-AUTO: Novelli 14, Pratelli 3, Duca E. 4, Duca N. 13, Fera 20, Borsetti, Capucci 3, Monaldini, Girelli, Benicchi 11, Tiraferri 3, Mongiusti 14. All. Maghelli. Arbitri: Meloni e Salatti. Per la terza giornata di ritorno del campionato di serie B la Ren-Auto di coach Andrea Maghelli viaggia verso Finale Emilia per quella che è la trasferta più lunga della prima fase: la padrone di casa sono ultime a zero punti e per le rosanero vincere, per consolidare uno dei primi quattro posti, diventa un obbligo quasi tassativo. La Ren-Auto parte bene e resta avanti fino al 5-6, ma poi subisce un pesantissimo parziale di 13-2 che lancia Finale, 18-8. Con Fera e Novelli le rosanero rimontano 6 punti nel finale di quarto e chiudono sotto di 4, 20-16. La Ren-Auto continua la rimonta ad inizio secondo quarto e impatta sul 22-22 grazie ad un parziale di 6-2. Giorgia Fera, immarcabile, segna il suo 13 punto personale che vale il nuovo vantaggio Happy, 22-24, ma la gioia dura poco perché Finale si rimette in moto e con una tripla torna avanti nel giro di un paio di azioni, 30-27. E' di nuovo una tripla a definire l'ennesimo cambio di testa: Novelli da tre segna il canestro del 34-35; ed è ancora la capitana rosanero, insieme a Benicchi, a firmare l'allungo che manda le squadre all'intervallo sul 36-41. Al rientro in campo dopo la pausa l'equilibrio dura appena un paio di minuti, poi la Ren-Auto sprinta: Fera e Noemi Duca fanno il vuoto dentro l'area, Capucci segna una tripla e Mongiusti quattro punti in chiusura di quarto. Il parziale di frazione, 13-23, porta la Ren-Auto sul +15, 49-64, dopo tre quarti. Gli ultimi 10' sono senza storia: Mongiusti segna 10 punti in un amen e guida le rosanero al massimo vantaggio, +27, sul 52-79. La partita finisce qui e il finale serve solo ad arrotondare il definitivo 61-85. «Loro sono partite molto forte - attacca coach Maghelli -, noi al contrario abbiamo segnato poco e soprattutto abbiamo lasciato segnare. Poi, pian piano, siamo cresciute in attacco quando abbiamo smesso di cercare soluzioni personali per muovere di più la palla; in difesa abbiamo chiuso l'area, loro si sono dovute accontentare del tiro da tre e in pratica la partita è finita lì. Sabato prossimo sarà importante vincere il derby per rimanere seconde da sole e consolidare uno dei posti per la fase playoff». La Ren-Auto tornerà in campo alla Carim sabato 9 dicembre, alle ore 19.30, per il derby con la Libertas Forlì.
SERIE B: LA REN-AUTO RITROVA IL SORRISO
REN-AUTO vs Peperoncino Basket 82-34 (16-12; 26-7; 16-9; 24-6), giocata sabato 25/11. REN-AUTO: Novelli 6, Pratelli 10, Duca E., Pignieri 2, Duca N. 18, Fera 4, Borsetti 6, Capucci, Monaldini 5, Benicchi 15, Tiraferri 1, Mongiusti 15. All. Maghelli Peperoncino: Vitali 4, Curti, Cavicchioli 4, Beuri, Secchiaroli 6, Bardasi 7, Rorato 2, Ferri, Di Già 1, Mandrini 7, Mannucci Pacini 3, Daidone. All. Guccini Arbitri: Puliti e Grazioli. La Ren-Auto torna alla Carim dopo venti giorni per affrontare il Peperoncino Basket nella seconda giornata di ritorno del campionato di Serie B femminile, girone B: le rosanero sono reduci da due sconfitte consecutive, a Castel San Pietro e a San Lazzaro, che ne hanno arrestato l'ascesa e sono pertanto decise a portare a casa due punti importantissimi per rilanciare le proprie ambizioni di alta classifica, tanto più che le emiliane si presentano a referto con alcune defezioni. Coach Maghelli recupera le gemelle Duca che lancia in quintetto insieme a Capucci, Mongiusti e Fera. La prima metà di quarto è una gara a chi segna di meno: Peperoncino mette da tre il primo canestro dell'incontro e tiene la testa avanti fino al 4-7. Da lì in poi c'è solo la Ren-Auto: Noemi Duca è immarcabile per la difesa ospite e arriva così un parziale di 8-0, che ribalta gli esiti, 12-7. La prima frazione si chiude sul 16-12. Nel secondo quarto l'equilibrio dura due azioni: Mongiusti segna il canestro del 18-12, Peperoncino quello del 18-14, poi la Ren-Auto trova un 17-0 in meno di 4' che spacca la partita. All'intervallo il tabellone segna un 42-19 che è già una sentenza definitiva sul match. Nel secondo tempo non c'è più storia: la Ren-Auto segna 40 punti e ne subisce appena 15, ottenendo buone cose e punti da tutte le giocatrici a referto. Finisce 82-34. «Innanzitutto va detto che le nostre avversarie erano rimaneggiate e per questo la partita è stata più facile del previsto - spiega coach Maghelli -. In alcuni momenti a inizio gara e contro la zona ci siamo un po' intestardite a giocare uno contro uno, che non è una nostra caratteristica e infatti abbiamo trovato canestri facili quando abbiamo cominciato a muovere meglio la palla. Ci sono partite importanti da qui alla pausa di Natale e dobbiamo giocare la nostra pallacanestro migliore: oggi a tratti lo abbiamo fatto e a tratti no. Stasera comunque chiunque sia entrata in campo ha dato delle buone risposte, spero sia un segnale per le prossime partite perché abbiamo fatto qualche passo falso in campionato e dobbiamo restare concentrate per sbagliare, da ora in poi, il meno possibile. Vogliamo competere per le posizioni di alta classifica e per questo ci serve la massima solidità: oggi, a parte qualche leggerezza, l'abbiamo mostrata, soprattutto in difesa». La Ren-Auto tornerà in campo a Finale Emilia (MO) domenica 3 dicembre, alle ore 17.30, per il match con il Basket Finale Emilia.
SERIE B: LA REN-AUTO PERDE UNA GRANDE OCCASIONE
Basket San Lazzaro vs REN-AUTO 69-66 (20-18; 16-13; 12-13; 21-22), giocata sabato 18/11. BSL: Grandi 2, Grassi 6, Villa 11, Marchi 11, Nanni, Talarico, Vettore 7, Morpurgo 3, Mezzini 2, Mosconi 6, Accardi 4, Springer 14. All. Dalè REN-AUTO: Novelli 5, Pratelli, Pignieri 4, Fera 8, Borsetti, Capucci 9, Monaldini 6, Benicchi 10, Tiraferri 5, Mongiusti 19. All. Maghelli Arbitri: Romanello e Wong. Per la prima giornata di ritorno del girone B del campionato di Serie B femminile la Ren-Auto di coach Andrea Maghelli è di scena a San Lazzaro: vigilia tribolata per le rosanero che devono rinunciare alle gemelle Duca, costrette a dare forfait per covid. Coach Maghelli presenta così un quintetto rivoluzionato e sensibilmente più leggero: Novelli, Mongiusti, Capucci, Pignieri e Fera. Dopo la palla a due la Ren-Auto parte comunque a razzo trascinata da Mongiusti, autrice di 10 dei primi 16 punti, e trova il primo allungo, 6-16. La reazione delle padrone di casa non si fa attendere: San Lazzaro controbreakka e chiude avanti il primo quarto, 20-18. Il secondo quarto è molto equilibrato, ma San Lazzaro tiene comunque la testa avanti e aumenta leggermente il vantaggio, respingendo ogni tentativo della Ren-Auto di riavvicinarsi. All'intervallo il tabellone segna 36-31. Al rientro in campo le rosanero sembrano risolute a ribaltare la situazione, impresa che riesce quando Mongiusti trova il canestro del 40-41. E' un vantaggio che dura pochissimo, perché San Lazzaro non si lascia sorprendere più di tanto e torna immediatamente avanti, per poi chiudere la frazione sul 48-44. E' ancora l'equilibrio a farla da padrone nell'ultimo quarto, in un continuo tiramolla: la Ren-Auto trova nella vena offensiva di Benicchi il traino per la risalita, che Fera conclude col canestro del 62-63. Le padrone di casa, però, ancora una volta reagiscono e con una tripla immediata tornano a +2, 65-63. E' il canestro che decide definitivamente la partita perché la Ren-Auto non ha più le energie per un'altra rimonta. Finisce 69-66. «Siamo partite forte, ma poi, come già successo a Forlì, ci siamo incartate - spiega coach Maghelli -: abbiamo sbagliato molto e perso troppi palloni, arrivando a giocare una partita sempre ad inseguire mentalmente, nonostante fossimo in condizione di poter vincere. In difesa abbiamo fatto il nostro, ma San Lazzaro ha trovato una gran serata al tiro. Mi dispiace molto, perché una vittoria ci avrebbe dato un grosso slancio in classifica: in questo campionato possiamo recitare un ruolo da protagoniste, ma solo se impariamo ad affrontare ogni partita con maggior concentrazione e più senso di responsabilità». La Ren-Auto tornerà in campo alla Carim sabato 25 novembre, alle ore 19.00, per il match con il Peperoncino Basket.
SERIE B: LA REN-AUTO SI ARRENDE SOLO SULLA SIRENA
Magika Castel San Pietro vs REN-AUTO 51-48 (14-9; 17-10; 4-11; 16-18 ), giocata sabato 11/11. Magika: Ranieri, Roccato 2, Venturoli 10, Rosier 9, Zuffa 2, Rizzati 2, Dall'Aglio 7, Melandri 7, Montani, Cordisco 8, Bacci, D'Agnano 4. All. Naldi REN-AUTO: Novelli 7, Pratelli, Duca E. 6, Pignieri 1, Duca N. 8, Fera 16, Borsetti, Capucci 7, Girelli, Benicchi 3, Tiraferri, Mongiusti. All. Maghelli Arbitri: Mazza e Neri. A Castel San Pietro va in scena il big match dell'ultima giornata di andata del girone B del campionato di Serie B femminile: le padrone di casa, prime in classifica imbattute, ospitano infatti la Ren-Auto di coach Andrea Maghelli, seconda, con le rosanero che in caso di vittoria aggancerebbero la Magika in vetta. Coach Maghelli conferma lo starting five: Novelli, Capucci, Fera, Eleonora e Noemi Duca. Dopo la palla a due la Magika parte a razzo e pizza subito un parziale di 7-0. La Ren-Auto si sblocca dopo 3' grazie a due liberi di Fera, 7-2. Da qui in poi il quarto viaggia sui binari dell'equilibrio con la difesa della Ren-Auto che comincia a lavorare con efficacia e l'attacco che, pur faticando, riesce a ridurre il margine. Una tripla di Novelli a 2' dalla prima pausa vale il 14-9 che è anche il punteggio con cui si chiude la frazione. Il primo canestro del secondo quarto lo segnano le padrone di casa, ma Fera lo pareggia immediatamente con un bello svitamento dal post-basso, 16-11. Dopo un rapida circolazione di palla Capucci in reverse segna il canestro del -3, ma le padrone di casa replicano con una tripla, 21-15. A meno di 6' dall'intervallo ancora Capucci, questa volta con una tripla, riporta la Ren-Auto ad un possesso di distanza, 21-18, ma la Magika risponde con un parziale di 5-0 che vale il massimo vantaggio, 26-18. A 2'12" dalla pausa lunga gli arbitri fischiano un fallo tecnico a Castel San Pietro: Eleonora Duca segna il libero, ma la Ren-Auto non capitalizza il possesso successivo e così la Magika trova un ulteriore allungo, 31-19, che costringe coach Maghelli al time-out con 33" da giocare. L'ultimo possesso non porta punti e il punteggio del primo tempo rimane così invariato, 31-19. Al rientro in campo una tripla dall'angolo di Eleonora Duca dà il via ad una parziale rosanero di 9-0 - due canestri di Fera e uno di Noemi Duca in aggiunta -, che riapre la partita e costringe la Magika al time-out, 31-28. La Ren-Auto ha più volte l'occasione di riavvicinarsi ulteriormente, ma non riesce a concretizzare; la difesa comunque tiene e concede il primo canestro della frazione alle padrone di casa dopo ben 6'30", 33-28. In un finale di frazione estremamente fisico la Magika trova un altro canestro, mentre la Ren-Auto deve accontentarsi di due liberi di Benicchi per il 35-30 con cui si va all'ultima pausa. I primi 3' dell'ultimo quarto viaggiano in perfetto equilibrio e non muovo lo scarto, 40-35, ma poi Castel San Pietro allunga con un parziale di 7-1, 47-36. Sembra il break decisivo, ma la Ren-Auto non ci sta e con 4 punti di un'inarrestabile Fera rimane a contatto, 47-40. Per tagliare le gambe all'Happy serve una tripla di "tabella" a 2' dalla dine, che premia oltre i propri meriti l'attacco Magika, 50-40. Incredibilmente la Ren-Auto trova ancora una volta la forza di reagire: Noemi Duca, Novelli dalla lunetta e Capucci confezionano un nuovo 6-0, che rimette tra le due squadre appena 4 punti, 50-46. E non finisce qui: gran difesa, palla recuperata e gran canestro di Fera con 27" da giocare, 50-48. Restano 19" da giocare: la Ren-Auto prova a difendere e commette fallo con qualche secondo di ritardo; 1/2 dalla lunetta e time-out immediato di coach Maghelli sul 51-48 con meno di 8" da giocare. Ovviamente si va per la tripla, ma la palla non entra: vince la Magika, ma la Ren-Auto dimostra di essere sullo stesso piano della capolista con una gara di grandissima intensità ed un secondo tempo con appena 20 punti concessi. Finisce 51-48. «Nel primo siamo partite confuse - spiega coach Maghelli - e quando questo ci capita, anziché rifugiarci nelle cose che proviamo in allenamento, ci complichiamo la vita con giocate estemporanee. Nel secondo tempo invece abbiamo recuperato il giusto atteggiamento e la giusta intensità, abbiamo difeso molto bene, ma purtroppo abbiamo sbagliato tanto in attacco pur facendo le scelte giuste. Peccato perché avremmo potuto portarla a casa; di positivo c'è che nel girone di andata abbiamo subito due sconfitte di misura contro squadre che al ritorno affronteremo in casa. Ribaltare la differenza canestri sarà uno dei nostri obiettivi». La Ren-Auto tornerà in campo a San Lazzaro di Savena (BO) sabato 18 novembre, alle ore 19.00, per il match con il BSL.
SERIE B: LA REN-AUTO CONSOLIDA IL SECONDO POSTO
REN-AUTO vs Faenza Basket Project 75-44 (24-14; 12-11; 18-11; 21-8), giocata domenica 5/11. REN-AUTO: Novelli 3, Pratelli 5, Duca E. 17, Pignieri 2, Duca N. 20, Fera 6, Borsetti, Capucci 17, Girelli 3, Benicchi, Tiraferri, Mongiusti 2. All. Maghelli Faenza BP: Edokpaigbe 17, Panzavolta, Porcu 10, Manaresi 2, Gori, Ciuffoli C., Bandini 7, Morsiani, Grande 4, Bernabé 4, Ciuffoli E.. All. Bandini Arbitri: Meli e Rusticali Match di alta classifica alla Carim: la Ren-Auto di coach Andrea Maghelli, seconda in classifica, ospita infatti Faenza, terza, squadra b della compagine che milita nel massimo campionato nazionale. Coach Maghelli lancia il quintetto tipo: Novelli, Capucci, Fera, Eleonora e Noemi Duca. La Ren-Auto parte fortissimo e va subito 4-0 con un canestro a testa delle gemelle Duca. Faenza mette una tripla e accorcia, ma le rosanero trovano il primo allungo con un parziale di 6-0, 10-3. Il massimo vantaggio si concretizza grazie ad una tripla di Capucci e due liberi di un'immarcabile Noemi Duca - 12 per lei già a metà quarto -, 19-10. Le ospiti provano a rimanere in partita, ma la Ren-Auto fa tutto bene sui due lati del campo: un contropiede di Eleonora Duca e la seconda tripla di Capucci valgono il doppiaggio, 24-12. L'ultimo canestro del primo quarto lo segna Faenza: 24-14 alla prima pausa. In avvio di seconda frazione la Ren-Auto lavora bene in difesa, ma è poco lucida in attacco e non riesce a trovare la via del canestro; bastano così due marcature a zero delle ospiti, in oltre 4', perché Faenza torni a due possessi di distanza, 24-18. Alla Ren-Auto servono quasi 6' di gioco per togliere il tappo al canestro: 2/2 dalla lunetta di Eleonora Duca per il 26-20. E' la giocata che sblocca le rosanero che con capitan Novelli trovano la tripla del +9, 29-20. Interrotta la siccità la Ren-Auto riprende quota, anche perché la difesa continua a concedere pochissimo a Faenza: a 1' dall'intervallo Girelli, appena entrata, mette la tripla del 36-25, punteggio su cui si chiude il primo tempo. Al rientro in campo Faenza segna i primi tre punti, ma Capucci li pareggia con la sua terza tripla, 39-28. Le squadre corrono tanto e questo produce parecchi errori: una transizione ben condotta da Capucci e chiusa da Noemi Duca, con un bel canestro dal post basso, vale il nuovo massimo vantaggio, 41-28. A circa 3' dall'ultima pausa la Ren-Auto allunga ancora: nuova transizione sull'asse Capucci-Noemi Duca e successiva penetrazione vincente di Pignieri per il 49-32. Non è finita perché Faenza ad una manciata di secondi dalla fine del quarto trova la tripla del -15, ma proprio sulla sirena Pratelli rende la pariglia per il 54-36 che chiude la frazione. Il 4-0 tutto di marca Duca con cui si apre l'ultimo quarto vale addirittura il +22. La Ren-Auto dà letteralmente spettacolo, aggressiva in difesa e a rimbalzo, fluida e creativa in attacco: a 4' dalla fine Novelli pesca benissimo il taglio a ricciolo di Eleonora Duca che appoggia il canestro del 69-41. Gli ultimi minuti servono solo a fissare il punteggio. Finisce 75-44. «Le ragazze sono state bravissime in difesa - spiega coach Maghelli -: loro sono una signora squadra, ma siamo riuscite ad imbrigliarle mantenendo alta la concentrazione per tutta la partita. Anche ad inizio secondo quarto, pur non segnando per 5', in difesa abbiamo concesso poco o niente. In attacco, tolto quel piccolo black-out, abbiamo costruito e segnato tanto e, soprattutto, abbiamo perso pochi palloni anche se, ad essere pignoli, ne avremmo potuti perdere addirittura meno. E' una vittoria importante in termini di classifica: cercheremo di tenere questo tipo di intensità anche la settimana prossima a Castel San Pietro. Non sarà facile, la Magika è una squadra che ha molte opzioni, ma ovviamente andremo lì per fare risultato». La Ren-Auto tornerà in campo a Castel San Pietro (BO) sabato 11 novembre, alle ore 20.30, per il match con la Magika.
SERIE B: LA REN-AUTO TROVA LO SPRINT VINCENTE
Nuova Virtus Cesena vs REN-AUTO, 51-55 (17-19; 6-12; 14-8; 11-13), giocata domenica 29/10. Nuova Virtus: Nociaro 9, Clementi 6, Chiadini, Bianconi 12, Battistini 8, Venanzi, Cedrini, Bertozzi, Andreacci 13, Guidi, Giorgini, Semprini 3. All. Chiadini REN-AUTO: Novelli 6, Pratelli, Duca E. 12, Pignieri 4, Duca N. 15, Fera 2, Borsetti, Capucci 13, Monaldini, Benicchi 1, Tiraferri, Mongiusti 2. All. Maghelli Dopo la delusione nel derby con Forlì la Ren-Auto di coach Andrea Maghelli scende in campo a Cesena per tornare immediatamente alla vittoria in vista di un impegnativo finale di girone d'andata. L'Happy parte col consueto quintetto: Novelli, Capucci, Fera, Eleonora e Noemi Duca. La Nuova Virtus parte meglio e la Ren-Auto, con le gemelle Duca autrici dei primi 12 punti, è costretta ad inseguire. Proprio sul finire di frazione però sono ancora le "Ducas" a portare avanti le rosanero, che chiudono il quarto sul +2, 17-19. A inizio secondo quarto un canestro di Mongiusti dà per la prima volta due possessi di vantaggio alla Ren-Auto, 21-25. Cesena prova a rimanere lì, ma Noemi Duca, Pignieri e Novelli da tre, firmano l'allungo con cui si chiude un primo tempo estremamente solido dal punto di vista difensivo: si va al riposo lungo sul 26-34. Al rientro in campo l'inerzia pare essersi ribaltata, al punto che Cesena, con un parziale di 6-0, torna a contatto, 32-34. Approfittando della sterilità offensiva della Ren-Auto la Nuova Virtus raggiunge il pareggio sul 39-39 ed è solo grazie a qualche passaggio in lunetta, nonostante i tanti errori, che la Ren-Auto è ancora avanti all'ultima pausa, 40-42. Il primo canestro dell'ultimo quarto lo segna Capucci ed è una tripla che rimette due possessi tra le squadre, 40-45. Si segna col contagocce, ma la Ren-Auto ha comunque la forza di rispondere ogni volta che Cesena ha possibilità di metter la freccia: un canestro di Fera vale il 46-49 a metà frazione. La Nuova Virtus però non si fa scoraggiare e con un parziale improvviso di 5-0 torna avanti dopo una vita, 51-49. Sembra il colpo di grazia, invece la risposta rosanero è immediata: tripla di Eleonora Duca dall'angolo e nuovo vantaggio, 51-52. Il sigillo lo mette Capucci, che subisce due falli, fa 3/4 dalla lunetta e mette il risultato in cassaforte. Finisce 51-55. «Abbiamo cominciato a pasticciare in attacco a inizio secondo tempo - spiega coach Maghelli -, loro ci hanno concesso poco spazio dentro l'area, ma, più che altro, non ci prendevamo: abbiamo costruito tiri apertissimi senza segnarli e sbagliato, ancora una volta, troppi liberi. Nel primo tempo avevamo giocato una buona partita, mosso bene la palla e difeso con efficacia. In effetti abbiamo difeso bene per quasi tutta la partita se si eccettuano i primi minuti di terzo quarto in cui abbiamo concesso tre canestri consecutivi dentro l'area. Sapevamo che sarebbe stata dura, loro erano in fiducia, noi al contrario venivamo da una partita che ci aveva tolto delle certezze. Alla fine comunque siamo state brave a trovare la giusta concentrazione per portare a casa due punti importanti». La Ren-Auto tornerà in campo alla Carim domenica 5 novembre, alle ore 18.00, per il match con il Faenza Basket Project.
SERIE B: PER LA REN-AUTO ARRIVA IL PRIMO STOP
Libertas Forlì vs REN-AUTO 54-50 (11-8; 16-12; 11-15; 16-15), giocata sabato 21/10. Libertas: Vespignani 8, Foiani, Montanari, Pieraccini 8, Valensin 9, Ronchi 6, Pierich 2, Giorgetti 6, Balestra, Sampieri 10, Ragghianti 5. All. Rustignoli. REN-AUTO: Novelli 7, Pratelli, Duca E. 19, Pignieri 4, Duca N. 2, Fera 5, Borsetti, Capucci 7, Monaldini, Benicchi 3, Tiraferri 3, Mongiusti. All. Maghelli. Arbitri: Puliti e Turrini. Aria di derby per la Ren-Auto di coach Andrea Maghelli: per la quarta giornata di serie B le rosanero sono infatti di scena al Villa Romiti per il match con la Libertas, buonissima squadra a dispetto dei soli due punti in classifica, conseguenza di un calendario subito in salita. Coach Maghelli lancia in avvio il quintetto ormai consolidato: Novelli, Capucci, Fera, Eleonora e Noemi Duca. Dopo un paio di minuti senza canestri Eleonora Duca sblocca il punteggio con un bel tiro da fuori; poco dopo Capucci replica con un runner centrale e Forlì è costretta a chiamare time-out, 0-4. Gli attacchi continuano a sbagliare tanto, anche perché le difese lavorano con attenzione; a metà quarto esatto Forlì pareggia sul 4-4. La Ren-Auto deve immediatamente fare i conti con i problemi di falli Noemi Duca, che dopo appena 6' di gioco si vede fischiare la terza penalità. Le rosanero ritrovano comunque il vantaggio grazie ad un bel assist di Novelli per Monaldini, che appoggia indisturbata da sotto il canestro del 4-6. La Ren-Auto continua a difendere bene e in attacco costruisce buoni tiri, ma fioccano gli errori e così il match non decolla. Forlì prima trova il pareggio, poi segna da tre e mette per la prima volta la testa avanti proprio sulla sirena del primo quarto, 11-8. Il primo canestro della seconda frazione la segna Eleonora Duca, ma sono le padrone di casa a trovare l'allungo, anche perché la Ren-Auto continua a sbagliare conclusioni facili. A 7'27" dall'intervallo Forlì è avanti di 6, 16-10. Le rosanero si riavvicinano con un paio di giocate di Capucci e Benicchi, ma la Libertas mette due triple pesantissime e due canestri difficili e riallunga, costringendo coach Maghelli al time-out, 23-15 a 3'40" dalla pausa lunga. Tiraferri appena entrata segna subito una tripla, ma a fare la differenza in questa fase sono i troppi rimbalzi d'attacco concessi a Forlì che così rimane avanti approfittando di secondi tiri, dopo buonissime difese Happy sui primi. Nel finale di frazione non cambia praticamente nulla e così all'intervallo la Ren-Auto è sotto di 7, 27-20. Al rientro in campo il primo canestro è di Pignieri, ma la riscossa non inizia, perché Forlì tiene il punto e ribatte colpo su colpo. Gli attacchi inevitabilmente girano meglio del primo tempo e si vede un gioco offensivo più fluido. A 3'30" dall'ultima pausa Noemi Duca commette il quarto fallo e per le rosanero sembra mettersi male: invece due triple consecutive, la prima di Eleonora Duca e la seconda di Novelli, brava a sfruttare in transizione un cattivo rientro della difesa forlivese, riportano la Ren-Auto a -1 in neanche un minuto di gioco, 34-33. La Ren-Auto avrebbe anche il possesso per tornare avanti, ma non trova il canestro e così Forlì torna a +3, vantaggio che rimane invariato fino alla conclusione del quarto, 38-35. A pesare anche i tanti tiri liberi sbagliati dalla rosanero, importantissimi in una partita di questo tipo. Il primo possesso dell'ultima frazione è gestito dalla Ren-Auto con non poche difficoltà, ma quasi allo scadere dei 24" la palla arriva in qualche modo a Fera che segna la tripla del pareggio, 38-38. Sulla difesa successiva le rosanero lavorano bene e sulla transizione, conseguente ad una palla recuperata, Novelli segna il primo vantaggio dopo una vita, 38-40. La risposta della Libertas non si fa attendere: Forlì prima trova il pareggio, poi con l'ennesima tripla torna avanti a 7' dalla fine, 43-40. La partita sale di intensità, aumentano i contatti - Noemi Duca esce definitivamente dalla contesa per falli - e diventa difficile tirare; oltre a questo entrambe le squadre continuano a sbagliare dalla lunetta. A 4'30" dalla fine Forlì è avanti 45-42. A 2'29" un'immarcabile Eleonora Duca segna la tripla del 49-48. Le padrone di casa però non si fanno intimidire e con un parziale di 4-0 tornano avanti due possessi a 1' dalla conclusione, 53-48. Due liberi di Novelli riportano la Ren-Auto a -3 e un recupero difensivo regala il possibile possesso del pareggio a 30" dalla sirena: la palla questa volta non entra e a vincere è Forlì. Finisce 54-50. «E' stata una partita in cui noi abbiamo fatto di tutto per complicarci la vita - spiega coach Maghelli -. Le ragazze sono state bravissime in difesa perché abbiamo fatto tutto quello che avevamo preparato e lo abbiamo fatto bene, ma poi abbiamo sbagliato tantissimo in attacco, soprattutto all'inizio e questo ci ha portato a giocare più nervose e contratte. Abbiamo continuato a cercare di dare la palla dentro, nonostante l'area fosse chiusa, anche quando cercavamo uno scarico, mentre avremmo dovuto aprire di più gli spazi. Tutto questo ci ha portato a giocare una di quelle partite in cui insegui anche quando sei pari, al punto di giocare anche possessi per andare avanti come fossimo sotto, con agitazione. Spero che questo ci serva per imparare ad essere più ciniche e a capire che, quando ricapiterà di dover inseguire e rientrare, la partita è cambiata e non c'è bisogno di giocare con frenesia e con ansia». La Ren-Auto tornerà in campo a Cesena domenica 29 ottobre, alle ore 18.00, per il match con la Nuova Virtus.