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Puianello Basket vs REN-AUTO 74-67 (18-12; 22-16; 14-18; 20-21), giocata sabato 13/4. Puianello: Oppo 1, Olajide 29, Manzini 5, Luppi 3, Corradini, Albertini, Dettori 3, Dzinic 10, Raiola 4, Cherubini 6, Graffagnino, Gizynska 13. All. Giroldi REN-AUTO: Tiraferri, Novelli 19, Mongiusti 8, Capucci, Pratelli, Duca E. 2, Pignieri 11, Duca N. 14, Fera 13, Monaldini, Frambosi. All. Maghelli Arbitri: Meloni e Ronda. Trasferta estremamente impegnativa per la Ren-Auto di coach Andrea Maghelli, di scena a Puianello contro le seconde della classe, squadra forte ed esperta con dichiarate ambizioni di promozione. Il primo tempo è decisamente di marca emiliana, con l'attacco di Puianello che segna ben 40 punti; la Ren-Auto comunque, pur costretta ad inseguire, ha il grande merito di non lasciarsi sopraffare e di contenere i danni all'intervallo, 40-28. Al rientro in campo le rosanero sono molto più intense, trascinate da capitan Novelli, ancora una volta chirurgica da tre, e da una difesa attenta, che concede ben altre percentuali a Puianello rispetto a quelle del primo tempo. Parziale di frazione di 18-14 per la Ren-Auto e partita riaperta, 54-46. Le rosanero cominciano il quarto quarto dove avevano lasciato e arrivano ad un possesso di distanza, 63-60. Non basta perché a poco più di 1' dalla fine, dopo una buona difesa, l'ennesima tripla di Novelli porta a -2 lo svantaggio, 69-67. La Ren-Auto ha persino l'occasione per pareggiare, se non per passare in vantaggio, ma perde palla e innesca il contropiede di Puianello. E' l'ultimo sussulto perché negli ultimi secondi di gara Puianello sfrutta la necessità di affrettare i tempi della Ren-Auto e segna i canestri che chiudono la partita. Finisce 74-67. «Le ragazze hanno giocato con la giusta intensità e il giusto atteggiamento per tutta la partita - spiega coach Maghelli -: nel primo tempo quando abbiamo raddoppiato sulle lunghe Puianello ha segnato da fuori con altissime percentuali e questo ha creato il divario. Nel secondo abbiamo aggiustato qualcosa in difesa e siamo rientrate, giocando davvero una buona gara: purtroppo abbiamo commesso qualche errore nel finale, ma brave comunque contro una squadra così solida in trasferta. Le squadra ha dato una bella risposta dopo la sconfitta con la Magika, che avrebbe potuto crearci qualche contraccolpo, e ha giocato con grande concentrazione. Purtroppo questa partita ci mette in una condizione difficilissima, ma restano tre partite e tenteremo il tutto per tutto». La Ren-Auto tornerà in campo a Forlì sabato 20 aprile, alle ore 20.45, per la gara con la Libertas.

REN-AUTO vs Nuova Virtus Cesena 60-64 (14-15; 12-17; 16-18; 18-14), giocata venerdì 12/4. Tabellino: Oddi 1, Cardelli 17, Martellotta 20, Isibor 7, Gasparroni, Dedda 2, Pregnolato, Pignieri 13, Mbaye. All. Maghelli. La Ren-Auto U17 torna in campo contro Cesena dopo tre giorni per provare a ribaltare la sconfitta dell'andata e conquistare il quinto posto regionale. Sarà la tensione per la necessaria rimonta, ma le rosanero partono più contratte del solito e questo consente a Cesena di spezzare l'equilibrio quel tanto che basta per chiudere il primo tempo avanti di 6, 26-32. Nel terzo quarto le ospiti mantengono l'inerzia, ma la Ren-Auto a poco a poco carbura e nell'ultima frazione tenta il tutto per tutto: lo sforzo generoso garantisce il parziale, ma non basta per vincere la gara. Finisce 60-64. «Stasera abbiamo giocato con un'intensità meno alta - spiega coach Maghelli - e questo ci ha portato a subire il ritmo delle avversarie. Nonostante tutti gli errori su tiri facili e tante palle perse, ce la siamo comunque giocata fino in fondo e siamo anche riuscite ad andare in vantaggio: peccato per due/tre scelte sbagliate nel finale che hanno deciso la partita. Ora aspettiamo di capire come e se andrà avanti la stagione».

Nuova Virtus Cesena vs REN-AUTO 67-60 (11-19; 15-14; 13-17; 28-10), giocata martedì 9/4. Tabellino: Oddi 8, Cardelli 14, Martellotta 19, Isibor 6, Gasparroni, Dedda 2, Pregnolato, Pignieri 11, Mbaye. All. Maghelli. La Ren-Auto U17 torna da Cesena con una sconfitta che non vale però come una sentenza definitiva, dal momento che il derby che vale il 5° posto regionale si gioca sul doppio confronto. Le rosanero partono alla grande e regalano un primo quarto estremamente solido che le porta avanti di 8, 11-19, alla prima pausa. Le padrone di casa fanno meglio in un equilibrata seconda frazione, ma la Ren-Auto all'intervallo è sempre avanti, 26-33. Al rientro in campo è ancora l'Happy ad avere l'inerzia e ad aumentare il divario fino al 39-50 con cui si chiude il terzo quarto. Nell'ultima frazione però Cesena, che passa a difendere 1-3-1, riemerge e punisce ogni errore della Ren-Auto, che difetta di precisione pur continuando a giocare con buon piglio. Finisce 67-60. «Abbiamo giocato pressoché tutta la partita con l'atteggiamento giusto - spiega coach Maghelli -, anche in un quarto quarto in cui non abbiamo patito, inizialmente, la 1-3-1 di Cesena. Poi però abbiamo perso fluidità in attacco, ci siamo incartate e questo ha permesso a Cesena qualche facile contropiede. Nel finale, sotto di 2, ma con la palla in mano, non abbiamo gestito al meglio alcune situazioni e questo ha permesso a Cesena di allargare la forbice. Abbiamo perso i primi 40' di una partita di 80': starà a noi giocarcela al meglio per vincere e ribaltare la differenza canestri nella gara di venerdì». La Ren-Auto tornerà in campo alla Carim venerdì 12 aprile, alle ore 17.50, per la gara di ritorno.

REN-AUTO vs Magika Castel San Pietro 48-58 (7-11; 16-15; 13-15; 12-17), giocata sabato 6/4. REN-AUTO: Tiraferri, Novelli 3,  Capucci 3, Pratelli, Duca E. 4, Pignieri 9, Duca N. 13, Fera 14, Borsetti 2, Monaldini, Castellani, Frambosi. All. Maghelli Magika: Roccato, Venturoli 11, Rosier 18, Rizzati 7, Melandri 12, Montani 9, Cordisco 1, Fabbri, Agostinelli. All. Naldi Arbitri: Vitali e Onofri. Al ritorno in campo dopo la pausa pasquale la Ren-Auto di coach Andrea Maghelli ospita la Magika Castel San Pietro, in quello che è il quarto confronto stagionale tra le due compagini: le rosanero sono in vantaggio 2-1, ma le ospiti sono in un buon momento e i due punti in palio pesano parecchio. La Ren-Auto approccia male la gara e nel primo quarto non segna praticamente mai. Nella seconda frazione arriva l'attesa reazione, che permette alla Ren-Auto anche di passare in vantaggio: una serie di banali errori, dopo tiri ben costruiti, consente però alle ospiti di tornare avanti e di chiudere il primo tempo sopra di 3, 23-26. Il secondo tempo vede ripetersi questo schema: ogni volta che la Ren-Auto si riavvicina, infatti, la pessima serata al tiro da fuori e la poca, fatto inusuale, mobilità dell'attacco permettono a Castel San Pietro di tenere la testa avanti. La Magika è più precisa, approfitta della possibilità di giocare ad un ritmo congeniale e porta a casa la vittoria. Finisce 48-58. «Oggi abbiamo sbagliato tanti tiri facili in momenti importanti della partita - spiega coach Maghelli - ma quello che più ha pesato è il fatto di essere state troppo ferme in attacco. Ad inizio gara volevamo punire i loro cambi sul pick'n'roll, ma abbiamo continuato a cercare quella soluzione anche quando era evidente che non stavo dando risultati: quando abbiamo cominciato a cercare altre soluzioni ormai avevamo perso fluidità e da lì in poi non siamo più riuscite a trovare il nostro basket, giocando tutta la gara sotto ritmo. In questo modo ci siamo adeguate alle caratteristiche delle nostre avversarie, che infatti ne hanno approfittato. E' una sconfitta pesante, cercheremo di scuoterci subito per portare a casa il maggior numero di vittorie possibile nelle partite che rimangono». La Ren-Auto tornerà in campo a Puianello (RE) sabato 13 aprile, alle ore 19.00, per il match con il Puianello Basket Team.

Basket Cavezzo vs REN-AUTO 72-68 dts (20-14; 17-11; 10-21; 15-16; 10-6), giocata sabato 23/3. Cavezzo: Zanoli 9, Cariani 12, Kolar 15, Verona 22, Maini 8, Costi, Calzolari 6, Stefanini, Zucchi, Pronkina. All. Piatti REN-AUTO: Tiraferri , Novelli 16, Mongiusti, Capucci 7, Pratelli, Duca E. 20, Pignieri 3, Duca N. 5, Fera 2, Benicchi 15, Borsetti, Monaldini. All. Maghelli Arbitri: Romanello e De Palo. La Ren-Auto di coach Andrea Maghelli torna da Cavezzo con una sconfitta, ma con la contemporanea certezza di essere ormai matura lottare stabilmente al vertice. Contro le emiliane, infatti, le rosanero rimontano 17 punti, riaprono una partita che sembrava finita con largo anticipo e forzano l'overtime. E se la forma non è vincente, la sostanza lo è di sicuro: non farà classifica, ma consapevolezza sì. Come detto nel primo tempo la partita sembra già chiusa: a 2' dall'intervallo Cavezzo è avanti 37-20 e il risultato sembra già una sentenza. Una tripla di Capucci e un canestro di Benicchi permettono alla Ren-Auto di chiudere il primo tempo sotto di 12, 37-25. Al rientro in campo sempre Capucci e due volte Benicchi chiudono un parziale di 11-0 che riapre completamente il match, 37-31. Cavezzo prova a rispondere, ma l'inerzia si è completamente ribaltata e la Ren-Auto si aggiudica il quarto con un netto 10-21 che lascia tra le squadre un solo punto all'ultima, che poi ultima non sarà, pausa, 47-46. Il quarto quarto si apre con la terza tripla di Novelli che è anche quella del primo vantaggio, 47-49. Da qui in poi si gioca punto a punto con la Ren-Auto che, sotto di due, 62-60, ha l'ultimo possesso dei tempi regolamentari con 9" da giocare: inopinatamente la difesa di casa commette fallo antisportivo su capitan Novelli che, freddissima, fa 2/2 dalla lunetta a 3" dalla sirena. La stessa Novelli prova la tripla della vittoria allo scadere da 8 metri, ma la distanza è davvero troppa e il tiro va corto. Nel supplementare un gioco da tre punti di un'immarcabile Eleonora Duca vale il nuovo vantaggio, 64-65, ma nel finale Cavezzo capitalizza dalla lunetta e vince la partita. Finisce 72-68. «Peccato per un inizio in cui, pur facendo le cose giuste, abbiamo sbagliato molto - commenta coach Maghelli -. La partita è cambiata quando, da fine secondo quarto, ci siamo messe a difendere a zona con grande intensità: la scelta ha pagato, abbiamo cambiato atteggiamento e siamo rientrate. Avremmo davvero meritato di vincere, abbiamo giocato bene anche nel supplementare, ma siamo state punite dagli episodi. Non ci resta che pensare alle prossime partite: lassù siamo tutte vicine, ma anche stasera abbiamo dimostrato grande forza mentale e, se continueremo a crescere, proveremo ad andarci a prendere le vittorie che ci servono per lottare fino alla fine». La Ren-Auto tornerà in campo alla Carim sabato 6 aprile, alle ore 19.00, per il match con la Magika Castel San Pietro.

REN-AUTO vs Parma Basket Project 63-74 (13-23; 10-18; 19-13; 21-20), giocata giovedì 21/3. Tabellino: Oddi 6, Cardelli 13, Martellotta 22, Isibor, Gasparroni, Dedda, Pregnolato 2, Pignieri 20, Mbaye. All. Maghelli. La Ren-Auto U17 di coach Andrea Maghelli chiude la seconda fase di campionato con una sconfitta, figlia di una partita dai due volti: nel primo tempo infatti le rosanero faticano ad ingranare e più che altro pagano errori in serie in attacco che spianano la strada a Parma, peraltro avversaria molto forte a prescindere. Nella ripresa, come già capitato più volte, la partita viene riaperta dal gran lavoro della difesa, che limita al meglio Parma e permette all'attacco di recuperare punto su punto fino ad arrivare nel terzo quarto a -7. Sforzo generoso, che conferma quanto di buono mostrato dalla squadra da inizio stagione, ma che non basta a ripartire la partita. Finisce 63-74. «In pratica abbiamo regalato 20' - commenta coach Maghelli - soprattutto perché in attacco abbiamo sbagliato troppi appoggi facili, non solo nel primo tempo. Dopo l'intervallo le ragazze sono rientrate in campo con la giusta serenità per giocare come possono e come sanno fare e si è vista la differenza: ci aspettano altre due partite con Cesena per giocarci il quinto posto regionale e dobbiamo ripartire da quanto fatto stasera nel secondo tempo».

REN-AUTO vs Futurvirtus 62-39 (16-17; 15-12; 15-6; 16-4), giocata martedì 19/3. Tabellino: Oddi 6, Cardelli 15, Martellotta 11, Isibor 12, Gasparroni, Dedda 4, Pregnolato, Pignieri 14, Mbaye. All. Maghelli La Ren-Auto U17 di coach Andrea Maghelli vince nettamente con la Futurvirtus: un successo, il primo nella seconda fase, che non sposta nulla in termini di classifica ma che vale comunque. Parma e Samoggia sono infatti già certe di accedere alla fase successiva, ma il successo dovrebbe garantire alle rosanero il terzo posto nel girone necessario per accedere alla finale regionale per il 5°/6° posto. La partita dura un tempo: la Ren-Auto non ingrana e i primi 20' rimangono in equilibrio. Nella ripresa però cambia tutto, la difesa non concede più nulla e permette all'attacco di prendere ritmo e velocità. La Futurvirtus segna appena 10 punti in tutta la ripresa e il successo è cosa fatta. Finisce 62-39. «Alla luce di quanto visto stasera aumenta il rammarico per aver perso la partita di andata - spiega coach Maghelli -: una vittoria magari ci avrebbe dato una spinta in più. Stasera, dopo un primo tempo poco brillante, quando abbiamo alzato l'intensità difensiva nel terzo quarto ci siamo sciolte in attacco, trovando buone soluzioni anche contro la zona. L'ultima partita contro Parma non conta in termini di classifica, ma proveremo a vincere per chiudere bene il girone». La Ren-Auto tornerà in campo alla Carim giovedì 21 marzo, alle ore 17.45, per il match con il Parma Basket Project.

REN-AUTO vs Fiore Basket Valdarda 59-52 (15-11; 11-21; 20-13; 13-7), giocata sabato 16/3. REN-AUTO: Tiraferri, Novelli 16, Mongiusti 2, Capucci 1, Pratelli, Duca E. 10, Pignieri 6, Duca N. 19, Fera 5, Borsetti, Monaldini, Cardelli. All. Maghelli Fiore Basket: Bernini, Patelli 3, Lekre 4, Longeri, Cremona 8, Negri, Bertoni 3, Meschi 13, Zane 2, Rastelli 12, Bambini 7. All. Boglioni Arbitri: Guizzardi e Puliti. La Ren-Auto di coach Andrea Maghelli comincia il girone di ritorno della poule promozione ospitando il Fiore Basket in un insidioso testa-coda: le emiliane sono infatti ultime in classifica, ma i soli 2 punti conquistati non raccontano la solidità di una squadra che ad oggi si è giocata fino all'ultimo ogni partita, come testimoniato dai soli 6 punti di margine medio tra segnati e subiti. Un test probante dunque per le rosanero che, per continuare a respirare l'aria di alta classifica, non possono permettersi passi falsi. Coach Maghelli parte col consueto quintetto: Capucci, Mongiusti, Fera, Eleonora e Noemi Duca. Dopo il canestro ospite, che interrompe oltre 2' di 0-0, la Ren-Auto sprinta trascinata da Fera e dalle gemelle Duca e si porta sul 13-3. Nel finale di frazione però le rosanero concedono troppi rimbalzi offensivi a Valdarda che con secondi e terzi tiri limita i danni alla prima pausa, 15-11. Nel secondo quarto le emiliane passano a difendere a zona e la Ren-Auto s'inceppa: nella ricerca della profondità fioccano le palle perse e gli errori su tiri ben costruiti e così il Fiore Basket torna avanti, 18-19. Fino a 3' dall'intervallo la partita resta in equilibrio, ma poi Valdarda segna due triple consecutive che allargano la forbice a tre possessi, 24-32. Il canestro di tabella di Noemi Duca sull'ultimo possesso offensivo diventa così preziosissimo per ridurre il gap alla pausa lunga, 26-32. Al rientro in campo l'inerzia è ancora tutta per le ospiti: altre due triple e la Ren-Auto finisce a -10, 28-38. Alle corde le rosanero trovano la forza per reagire, a cominciare dalla difesa che concede appena 14 punti alle avversarie negli ultimi 15' di gara. Nel momento in cui anche l'attacco sale di livello e la circolazione di palla migliora al punto da non patire la zona, la rimonta è cosa fatta: un canestro di Eleonora Duca vale il nuovo vantaggio, 42-40. Valdarda torna avanti sul 44-45, ma è ancora Noemi Duca a fissare il 46-45 a fine frazione. Nel quarto quarto la Ren-Auto ha ormai svoltato: parziale immediato di 6-0, e una retroguardia che non subisce punti per oltre 3', 52-45. Il Fiore Basket tenta il tutto per tutto, ma ancora una volta la difesa e la freddezza di capitan Novelli dalla lunetta chiudono ogni discorso. Finisce 59-52. «All'inizio oggi abbiamo fatto più fatica contro la zona di quanto non avessimo fatto ultimamente - spiega coach Maghelli -, ma i problemi ce li siamo un po' create da sole, sbagliando alcuni tiri facili in un momento in cui loro invece hanno segnato con continuità e sono entrate in fiducia. Nel terzo quarto abbiamo cominciato ad attaccare meglio pur continuando a sbagliare, poi siamo cresciute nell'ultimo periodo e questo ci ha permesso l'allungo decisivo. Da metà terzo quarto, poi, abbiamo difeso in maniera molto solida, dopo qualche problema, per noi insolito, nella difesa sul pick'n'roll. Non è mai facile vincere e stasera era molto importante per restare in testa alla classifica: la squadra mi ha sempre dimostrato di non avere paura e anche stasera, quando le cose non stavano andando bene, si è visto da come hanno ribaltato e vinto la partita». La Ren-Auto tornerà in campo a Cavezzo sabato 23 marzo, alle ore 20.30, per il match con il Basket Cavezzo (RE).

Basketball Sisters vs REN-AUTO 74-55 (19-11; 23-7; 13-18; 19-19), giocata domenica 10/3. Tabellino: Oddi 5, Cardelli 26, Martellotta 12, Isibor 3, Dedda 2, Pregnolato, Pignieri 7, Mbaye. All. Maghelli La Ren-Auto U17 di coach Andrea Maghelli è di scena a Castelfranco Emilia per la prima giornata di ritorno della seconda fase di campionato: le rosanero hanno l'arduo compito di affrontare una squadra forte come le Basketball Sisters e sono oltretutto costrette a fare i conti con i problemi di roster che ultimamente le affliggono. Sono solo otto, infatti, le giocatrici a referto. Dopo una buona partenza ed un primo quarto per gran parte equilibrato, la Ren-Auto si perde sul finale di frazione e si blocca nel secondo quarto. Nasce così il parziale decisivo che permette alle padrone di casa di andare al riposo lungo in netto controllo, 42-18. Dopo l'intervallo la Ren-Auto torna in campo con ben altro piglio, una ritrovata verve offensiva ed una maggior attenzione in difesa: le rosanero si aggiudicano così la terza frazione e giocano alla pari l'ultima, ma ormai è troppo tardi per riaprire la partita. Finisce 74-55. «Il lungo black-out avuto tra fine primo quarto e per tutto il secondo quarto ha generato un divario incolmabile - spiega coach Maghelli -. Abbiamo sbagliato tanto, perso tanti palloni e pasticciato. Nel secondo tempo abbiamo giocato meglio, ma commesso errori che non ci hanno permesso di contenere maggiormente il passivo. In questo momento stiamo pagando la fatica del campionato, abbiamo tante assenze e questo ci porta a giocare stanche e con poca lucidità». La Ren-Auto tornerà in campo alla Carim martedì 19 marzo, alle ore 17.30, per il match con la Futurvirtus.

REN-AUTO vs Faenza Basket Project 63-58 (21-9; 8-19; 19-14; 15-16), giocata sabato 9/3. REN-AUTO: Tiraferri, Novelli 13, Mongiusti 1, Capucci 6, Pratelli, Duca E. 14, Pignieri 7, Duca N. 15, Fera 6, Benicchi, Monaldini 1, Cardelli.. All. Maghelli Faenza BP: Edokpaigbe 20, Panzavolta 1, Porcu 14, Manaresi 1, Gori, Ciuffoli C., Morsiani 10, Grande 6, Bernabé 4, Ciuffoli E. 2. All. Sferruzza. Arbitri: Ercolini e Turrini. Per l'ultima giornata di andata della seconda fase la Ren-Auto di coach Andrea Maghelli riceve la visita di Faenza, compagine solidissima reduce da una convincente vittoria con Puainello: nella prima fase le rosanero si erano aggiudicate entrambe le sfide, ma questo è praticamente un campionato nuovo e il grande equilibrio - quattro squadre, tra cui la Ren-Auto, in testa a 8 punti e due, una è Faenza, a inseguire a 6 - lo dimostra. Coach Maghelli concede la prima presenza senior alla 2008 Rachele Cardelli e recupera Fera ed Eleonora Duca subito in quintetto insieme a Capucci, Mongiusti e Noemi Duca. Dopo la palla a due Faenza parte subito forte, segna due canestri e va sullo 0-4. Trascinata da Noemi Duca la Ren-Auto pareggia, 6-6, poi con Capucci passa in vantaggio e, con un parziale di 8-0, allunga fino al 14-6. Una tripla di capitan Novelli sul finale di quarto consente alle rosanero di battere la zona 2-3 e di chiudere la frazione sul +12, 21-9. Nel secondo quarto le parti si invertono: Faenza con la zona mette il tappo il canestro, si prende l'inerzia del match e rimette la testa avanti, 26-27. La Ren-Auto continua a faticare contro la 2-3 e segna col contagocce: la transizione vincente di Eleonora Duca, con cui si chiude il primo tempo, diventa così oro, 29-28. Al rientro in campo la Ren-Auto prova a breakkare con le gemelle Duca, ma Faenza piazza un parziale di 9-0 e trova il proprio massimo vantaggio, 34-37. Le rosanero pareggiano, ma le ospiti tornano avanti e ci restano fino al 41-40. L'ultimo minuto del terzo quarto è quello che, a conti fatti, decide la partita, perché in un momento di difficoltà la Ren-Auto segna due triple pesantissime con Pignieri e Novelli e chiude la frazione sul 48-42. Ad inizio quarto quarto l'ennesima tripla di Novelli dà il via all'allungo che, grazie ad un paio di giocate importanti di Fera e ad un gioco da tre punti di Noemi Duca, si concretizza nel massimo vantaggio, 60-52 quando mancano poco meno di 3' alla sirena. Sembra fatta, anche perché Faenza perde Edokpaigbe per falli, ma nel finale le ospiti hanno un sussulto e, catturando una marea di rimbalzi d'attacco hanno almeno un paio di occasioni per pareggiare, che però non concretizzano. Per chiudere la partita serve allora una gran giocata di Eleonora Duca, che taglia la difesa con una gran penetrazione, segna, subisce fallo e realizza anche il tiro libero che chiude la partita. Finisce 63-58. «Partita giocata con testa e con grande intensità; anche oggi le ragazze hanno dato davvero tutto per vincere la partita - spiega coach Maghelli -. Abbiamo avuto più di un momento in cui sembrava potessimo allungare e giocare con maggior serenità, ma Faenza è sempre stata brava a riprendere la partita: un pò sciupone noi che l'abbiamo dovuta vincere tre volte prima di vincerla davvero. Detto questo, anche oggi siamo state brave, dure, sempre solide in difesa e in grado di non perdere il controllo della situazione nemmeno quando Faenza era in vantaggio e nemmeno nel finale quando abbiamo concesso troppi rimbalzi d'attacco, sorprese dalla loro aggressività in quel momento. Finire il girone di andata lì davanti è una bella soddisfazione: forse fino a poco tempo fa avremmo fatto fatica a vincere questo tipo di partita, ma oggi la squadra è in fiducia, è più matura. Le ragazze sanno che se giochiamo bene possiamo creare problemi a tutti e soprattutto sanno che, se facciamo le giocate giuste, i canestri, al netto degli errori, poi arrivano e in questo momento stiamo facendo le giocate giuste». La Ren-Auto tornerà in campo alla Carim sabato 16 marzo, alle ore 19.30, per il match con il Fiore Basket Valdarda.