Happy Basket

REN-AUTO vs Parma Basket Project 63-74 (13-23; 10-18; 19-13; 21-20), giocata giovedì 21/3. Tabellino: Oddi 6, Cardelli 13, Martellotta 22, Isibor, Gasparroni, Dedda, Pregnolato 2, Pignieri 20, Mbaye. All. Maghelli. La Ren-Auto U17 di coach Andrea Maghelli chiude la seconda fase di campionato con una sconfitta, figlia di una partita dai due volti: nel primo tempo infatti le rosanero faticano ad ingranare e più che altro pagano errori in serie in attacco che spianano la strada a Parma, peraltro avversaria molto forte a prescindere. Nella ripresa, come già capitato più volte, la partita viene riaperta dal gran lavoro della difesa, che limita al meglio Parma e permette all'attacco di recuperare punto su punto fino ad arrivare nel terzo quarto a -7. Sforzo generoso, che conferma quanto di buono mostrato dalla squadra da inizio stagione, ma che non basta a ripartire la partita. Finisce 63-74. «In pratica abbiamo regalato 20' - commenta coach Maghelli - soprattutto perché in attacco abbiamo sbagliato troppi appoggi facili, non solo nel primo tempo. Dopo l'intervallo le ragazze sono rientrate in campo con la giusta serenità per giocare come possono e come sanno fare e si è vista la differenza: ci aspettano altre due partite con Cesena per giocarci il quinto posto regionale e dobbiamo ripartire da quanto fatto stasera nel secondo tempo».

REN-AUTO vs Futurvirtus 62-39 (16-17; 15-12; 15-6; 16-4), giocata martedì 19/3. Tabellino: Oddi 6, Cardelli 15, Martellotta 11, Isibor 12, Gasparroni, Dedda 4, Pregnolato, Pignieri 14, Mbaye. All. Maghelli La Ren-Auto U17 di coach Andrea Maghelli vince nettamente con la Futurvirtus: un successo, il primo nella seconda fase, che non sposta nulla in termini di classifica ma che vale comunque. Parma e Samoggia sono infatti già certe di accedere alla fase successiva, ma il successo dovrebbe garantire alle rosanero il terzo posto nel girone necessario per accedere alla finale regionale per il 5°/6° posto. La partita dura un tempo: la Ren-Auto non ingrana e i primi 20' rimangono in equilibrio. Nella ripresa però cambia tutto, la difesa non concede più nulla e permette all'attacco di prendere ritmo e velocità. La Futurvirtus segna appena 10 punti in tutta la ripresa e il successo è cosa fatta. Finisce 62-39. «Alla luce di quanto visto stasera aumenta il rammarico per aver perso la partita di andata - spiega coach Maghelli -: una vittoria magari ci avrebbe dato una spinta in più. Stasera, dopo un primo tempo poco brillante, quando abbiamo alzato l'intensità difensiva nel terzo quarto ci siamo sciolte in attacco, trovando buone soluzioni anche contro la zona. L'ultima partita contro Parma non conta in termini di classifica, ma proveremo a vincere per chiudere bene il girone». La Ren-Auto tornerà in campo alla Carim giovedì 21 marzo, alle ore 17.45, per il match con il Parma Basket Project.

REN-AUTO vs Fiore Basket Valdarda 59-52 (15-11; 11-21; 20-13; 13-7), giocata sabato 16/3. REN-AUTO: Tiraferri, Novelli 16, Mongiusti 2, Capucci 1, Pratelli, Duca E. 10, Pignieri 6, Duca N. 19, Fera 5, Borsetti, Monaldini, Cardelli. All. Maghelli Fiore Basket: Bernini, Patelli 3, Lekre 4, Longeri, Cremona 8, Negri, Bertoni 3, Meschi 13, Zane 2, Rastelli 12, Bambini 7. All. Boglioni Arbitri: Guizzardi e Puliti. La Ren-Auto di coach Andrea Maghelli comincia il girone di ritorno della poule promozione ospitando il Fiore Basket in un insidioso testa-coda: le emiliane sono infatti ultime in classifica, ma i soli 2 punti conquistati non raccontano la solidità di una squadra che ad oggi si è giocata fino all'ultimo ogni partita, come testimoniato dai soli 6 punti di margine medio tra segnati e subiti. Un test probante dunque per le rosanero che, per continuare a respirare l'aria di alta classifica, non possono permettersi passi falsi. Coach Maghelli parte col consueto quintetto: Capucci, Mongiusti, Fera, Eleonora e Noemi Duca. Dopo il canestro ospite, che interrompe oltre 2' di 0-0, la Ren-Auto sprinta trascinata da Fera e dalle gemelle Duca e si porta sul 13-3. Nel finale di frazione però le rosanero concedono troppi rimbalzi offensivi a Valdarda che con secondi e terzi tiri limita i danni alla prima pausa, 15-11. Nel secondo quarto le emiliane passano a difendere a zona e la Ren-Auto s'inceppa: nella ricerca della profondità fioccano le palle perse e gli errori su tiri ben costruiti e così il Fiore Basket torna avanti, 18-19. Fino a 3' dall'intervallo la partita resta in equilibrio, ma poi Valdarda segna due triple consecutive che allargano la forbice a tre possessi, 24-32. Il canestro di tabella di Noemi Duca sull'ultimo possesso offensivo diventa così preziosissimo per ridurre il gap alla pausa lunga, 26-32. Al rientro in campo l'inerzia è ancora tutta per le ospiti: altre due triple e la Ren-Auto finisce a -10, 28-38. Alle corde le rosanero trovano la forza per reagire, a cominciare dalla difesa che concede appena 14 punti alle avversarie negli ultimi 15' di gara. Nel momento in cui anche l'attacco sale di livello e la circolazione di palla migliora al punto da non patire la zona, la rimonta è cosa fatta: un canestro di Eleonora Duca vale il nuovo vantaggio, 42-40. Valdarda torna avanti sul 44-45, ma è ancora Noemi Duca a fissare il 46-45 a fine frazione. Nel quarto quarto la Ren-Auto ha ormai svoltato: parziale immediato di 6-0, e una retroguardia che non subisce punti per oltre 3', 52-45. Il Fiore Basket tenta il tutto per tutto, ma ancora una volta la difesa e la freddezza di capitan Novelli dalla lunetta chiudono ogni discorso. Finisce 59-52. «All'inizio oggi abbiamo fatto più fatica contro la zona di quanto non avessimo fatto ultimamente - spiega coach Maghelli -, ma i problemi ce li siamo un po' create da sole, sbagliando alcuni tiri facili in un momento in cui loro invece hanno segnato con continuità e sono entrate in fiducia. Nel terzo quarto abbiamo cominciato ad attaccare meglio pur continuando a sbagliare, poi siamo cresciute nell'ultimo periodo e questo ci ha permesso l'allungo decisivo. Da metà terzo quarto, poi, abbiamo difeso in maniera molto solida, dopo qualche problema, per noi insolito, nella difesa sul pick'n'roll. Non è mai facile vincere e stasera era molto importante per restare in testa alla classifica: la squadra mi ha sempre dimostrato di non avere paura e anche stasera, quando le cose non stavano andando bene, si è visto da come hanno ribaltato e vinto la partita». La Ren-Auto tornerà in campo a Cavezzo sabato 23 marzo, alle ore 20.30, per il match con il Basket Cavezzo (RE).

Basketball Sisters vs REN-AUTO 74-55 (19-11; 23-7; 13-18; 19-19), giocata domenica 10/3. Tabellino: Oddi 5, Cardelli 26, Martellotta 12, Isibor 3, Dedda 2, Pregnolato, Pignieri 7, Mbaye. All. Maghelli La Ren-Auto U17 di coach Andrea Maghelli è di scena a Castelfranco Emilia per la prima giornata di ritorno della seconda fase di campionato: le rosanero hanno l'arduo compito di affrontare una squadra forte come le Basketball Sisters e sono oltretutto costrette a fare i conti con i problemi di roster che ultimamente le affliggono. Sono solo otto, infatti, le giocatrici a referto. Dopo una buona partenza ed un primo quarto per gran parte equilibrato, la Ren-Auto si perde sul finale di frazione e si blocca nel secondo quarto. Nasce così il parziale decisivo che permette alle padrone di casa di andare al riposo lungo in netto controllo, 42-18. Dopo l'intervallo la Ren-Auto torna in campo con ben altro piglio, una ritrovata verve offensiva ed una maggior attenzione in difesa: le rosanero si aggiudicano così la terza frazione e giocano alla pari l'ultima, ma ormai è troppo tardi per riaprire la partita. Finisce 74-55. «Il lungo black-out avuto tra fine primo quarto e per tutto il secondo quarto ha generato un divario incolmabile - spiega coach Maghelli -. Abbiamo sbagliato tanto, perso tanti palloni e pasticciato. Nel secondo tempo abbiamo giocato meglio, ma commesso errori che non ci hanno permesso di contenere maggiormente il passivo. In questo momento stiamo pagando la fatica del campionato, abbiamo tante assenze e questo ci porta a giocare stanche e con poca lucidità». La Ren-Auto tornerà in campo alla Carim martedì 19 marzo, alle ore 17.30, per il match con la Futurvirtus.

REN-AUTO vs Faenza Basket Project 63-58 (21-9; 8-19; 19-14; 15-16), giocata sabato 9/3. REN-AUTO: Tiraferri, Novelli 13, Mongiusti 1, Capucci 6, Pratelli, Duca E. 14, Pignieri 7, Duca N. 15, Fera 6, Benicchi, Monaldini 1, Cardelli.. All. Maghelli Faenza BP: Edokpaigbe 20, Panzavolta 1, Porcu 14, Manaresi 1, Gori, Ciuffoli C., Morsiani 10, Grande 6, Bernabé 4, Ciuffoli E. 2. All. Sferruzza. Arbitri: Ercolini e Turrini. Per l'ultima giornata di andata della seconda fase la Ren-Auto di coach Andrea Maghelli riceve la visita di Faenza, compagine solidissima reduce da una convincente vittoria con Puainello: nella prima fase le rosanero si erano aggiudicate entrambe le sfide, ma questo è praticamente un campionato nuovo e il grande equilibrio - quattro squadre, tra cui la Ren-Auto, in testa a 8 punti e due, una è Faenza, a inseguire a 6 - lo dimostra. Coach Maghelli concede la prima presenza senior alla 2008 Rachele Cardelli e recupera Fera ed Eleonora Duca subito in quintetto insieme a Capucci, Mongiusti e Noemi Duca. Dopo la palla a due Faenza parte subito forte, segna due canestri e va sullo 0-4. Trascinata da Noemi Duca la Ren-Auto pareggia, 6-6, poi con Capucci passa in vantaggio e, con un parziale di 8-0, allunga fino al 14-6. Una tripla di capitan Novelli sul finale di quarto consente alle rosanero di battere la zona 2-3 e di chiudere la frazione sul +12, 21-9. Nel secondo quarto le parti si invertono: Faenza con la zona mette il tappo il canestro, si prende l'inerzia del match e rimette la testa avanti, 26-27. La Ren-Auto continua a faticare contro la 2-3 e segna col contagocce: la transizione vincente di Eleonora Duca, con cui si chiude il primo tempo, diventa così oro, 29-28. Al rientro in campo la Ren-Auto prova a breakkare con le gemelle Duca, ma Faenza piazza un parziale di 9-0 e trova il proprio massimo vantaggio, 34-37. Le rosanero pareggiano, ma le ospiti tornano avanti e ci restano fino al 41-40. L'ultimo minuto del terzo quarto è quello che, a conti fatti, decide la partita, perché in un momento di difficoltà la Ren-Auto segna due triple pesantissime con Pignieri e Novelli e chiude la frazione sul 48-42. Ad inizio quarto quarto l'ennesima tripla di Novelli dà il via all'allungo che, grazie ad un paio di giocate importanti di Fera e ad un gioco da tre punti di Noemi Duca, si concretizza nel massimo vantaggio, 60-52 quando mancano poco meno di 3' alla sirena. Sembra fatta, anche perché Faenza perde Edokpaigbe per falli, ma nel finale le ospiti hanno un sussulto e, catturando una marea di rimbalzi d'attacco hanno almeno un paio di occasioni per pareggiare, che però non concretizzano. Per chiudere la partita serve allora una gran giocata di Eleonora Duca, che taglia la difesa con una gran penetrazione, segna, subisce fallo e realizza anche il tiro libero che chiude la partita. Finisce 63-58. «Partita giocata con testa e con grande intensità; anche oggi le ragazze hanno dato davvero tutto per vincere la partita - spiega coach Maghelli -. Abbiamo avuto più di un momento in cui sembrava potessimo allungare e giocare con maggior serenità, ma Faenza è sempre stata brava a riprendere la partita: un pò sciupone noi che l'abbiamo dovuta vincere tre volte prima di vincerla davvero. Detto questo, anche oggi siamo state brave, dure, sempre solide in difesa e in grado di non perdere il controllo della situazione nemmeno quando Faenza era in vantaggio e nemmeno nel finale quando abbiamo concesso troppi rimbalzi d'attacco, sorprese dalla loro aggressività in quel momento. Finire il girone di andata lì davanti è una bella soddisfazione: forse fino a poco tempo fa avremmo fatto fatica a vincere questo tipo di partita, ma oggi la squadra è in fiducia, è più matura. Le ragazze sanno che se giochiamo bene possiamo creare problemi a tutti e soprattutto sanno che, se facciamo le giocate giuste, i canestri, al netto degli errori, poi arrivano e in questo momento stiamo facendo le giocate giuste». La Ren-Auto tornerà in campo alla Carim sabato 16 marzo, alle ore 19.30, per il match con il Fiore Basket Valdarda.

Parma Basket Project vs REN-AUTO 74-54 (14-19; 15-8; 20-15; 25-12), giocata martedì 5/3. Tabellino: Oddi 9, Cardelli 26, Martellotta 6, Dedda 4, Gasparroni 5, Isibor 2, Mbaye 2. All. Sansone Per la terza giornata della seconda fase del campionato U17 la Ren-Auto è di scena a Parma per una sfida già di per sé molto impegnativa, resa ancora più ostica dalle tante defezioni: coach Maghelli, Pignieri e Pregnolato influenzate, Rinaldi e Mancini indisponibili. Coach Sansone deve così guidare un roster di appena 7 giocatrici che, non inganni il punteggio finale, onora la sfida alla grande, al punto da rimanere avanti per quasi tutto il primo tempo. Le rosanero giocano infatti un gran primo quarto e subiscono la rimonta di Parma solo quando, nella seconda frazione, le padrone di casa passano a difendere a zona. Nel secondo tempo Parma allunga, ma la partita rimane aperta per quasi almeno fino a quando la Ren-Auto perde Oddi e Isibor per falli ed è costretta a giocare gli ultimi 5' senza cambi e senza più energie. Finisce così 75-54 «Contro una squadra che era imbattuta - commenta coach Sansone - siamo partite mote bene, girando palla e segnando con continuità fino a toccare il +10. Quando Parma è passata a zona abbiamo avuto qaulche difficoltà, anche perché cominciavamo già a dover gestire i falli, ma tutto sommato abbiamo tenuto. A inizio quarto quarto stavamo anche recuperando qualche punto, ma poi la situazione falli ci ha dato il colpo di grazia. Mi dispiace solo per lo scarto finale, non veritiero per quello che hanno dimostrato in campo le ragazze». La Ren-Auto tornerà in campo a Castelfranco Emilia (MO) domenica 10 marzo, alle ore 17.30, per il match con le Basketball Sisters.

Basketball Sisters vs REN-AUTO 76-53 (19-12; 20-10; 12-19; 25-12), giocata sabato 2/3. Samoggia: Bortolani 4, Koral 25, Tartarini, Bernardini 2, Righi 2, Palmieri 14, Cattabiani, Ampollini, Daidone 6, Grandini 4, Melloni 16, Zarfaoui 3. All. Palmieri REN-AUTO: Tiraferri, Novelli 5, Mongiusti 5, Capucci 4, Duca E. 6, Pignieri 8, Duca N. 20, Benicchi, Borsetti, Monaldini 5, Castellani, Frambosi. All. Maghelli Arbitri: Salatti e Culmone La penultima giornata di andata della poule playoff pone alla Ren-Auto di coach Maghelli una sfida più che ostica: le rosanero sono infatti ospiti di Samoggia, certamente una delle squadre più ambiziose del girone, e devono tra l'altro rinunciare a Fera e Pratelli. Dopo la palla a due le padrone di casa mettono subito una tripla, la prima di ben quattro complessive nel solo primo quarto, ma la Ren-Auto resta in scia, trascinata da una Noemi Duca autrice di 6 punti consecutivi. Nella seconda metà di frazione le Basketball Sisters allungano e chiudono il quarto avanti di 7 sul 19-12. L'inizio di secondo periodo è favorevole alla Ren-Auto che si riavvicina grazie a 6 punti delle gemelle Duca; ancora una volta però Samoggia risponde e piazza il break che vale il +10, 30-20. Le rosanero non riescono a contenere il parziale delle padrone di casa e così all'intervallo lungo i punti di svantaggio sono 17, 39-22. Da segnalare l'infortunio ad Eleonora Duca che rientrerà in campo nella ripresa, ma in condizioni precarie. Al rientro in campo la Ren-Auto è più incisiva e piazza un parziale, aperto da una tripla, la prima di squadra, di Novelli, di 11-2 a due che riduce sensibilmente il divario, 42-33. Le rosanero non si fermano, continuano a difendere bene e a segnare tanto: 4 punti di Capucci valgono il -6, 45-39, con Samoggia aggrappata nuovamente al tiro da tre. Le padrone di casa si risvegliano nel finale di frazione e riprendono 10 punti di vantaggio, 51-41 al 30°. Nell'ultimo quarto le Basketball Sisters segnano tre triple consecutive, alla fine saranno addirittura 11, e si allontanano definitivamente. Finisce 76-53. «Abbiamo approcciato bene la gara, ma abbiamo anche sbagliato subito tre appoggi - spiega coach Maghelli -; loro al contrario hanno fatto sempre canestro e preso subito vantaggio. Nel secondo quarto abbiamo continuato a segnare poco e a questo si anche aggiunto l'infortunio di Eleonora. Nel terzo quarto, invece, abbiamo giocato molto bene, ma poi abbiamo fatto l'errore di affrettare alcune scelte per chiudere il parziale, anziché giocare con pazienza. Loro ci hanno subito punite e poi nel finale, complice la stanchezza, il divario si è allargato. Siamo ancora in testa anche se in un gruppo numeroso, speriamo di recuperare le infortunate per la sfida con Faenza, perché sarebbe davvero un peccato, alla luce quanto fatto in stagione, perdere terreno a causa degli infortuni». La Ren-Auto tornerà in campo alla Carim sabato 9 marzo, alle ore 19.30, per il match con il Faenza Basket Project.

Futurvirtus vs REN-AUTO 54-52 (10-14; 8-13; 22-15; 14-10), giocata mercoledì 28/2. Tabellino: Oddi 4, Cardelli 24, Martellotta 8, Isibor 2, Gasparroni, Dedda, Pregnolato 2, Pignieri 11, Mancini 1, Mbaye. All. Maghelli La Ren-Auto U17 di coach Andrea Maghelli torna da Castel San Pietro con una sconfitta e col grande rammarico di non aver messo in campo la consueta aggressività, vero e proprio marchio di fabbrica, fin qui, della stagione. Il primo tempo, in realtà, è di chiara marca rosanero: l'attacco non è in grande serata, ma la difesa concede pochissimo e all'intervallo la Ren-Auto è avanti di 9, 18-27. Al rientro in campo però qualcosa cambia soprattutto perché l'Happy sbanda in difesa, subisce 22 punti e un parziale che rimette in equilibrio la partita. Con gli attacchi nuovamente poco efficaci, nel quarto quarto il match diventa una gara a chi sbaglia un po' meno dell'avversaria ed è così la Futurvirtus, che segna due triple negli ultimi due possessi, ad aggiudicarsi la sfida». Finisce 54-52. «Oggi abbiamo giocato con poca intensità - spiega coach Maghelli - che non è quello che facciamo di solito, perché è stata proprio l'intensità a permetterci vincere partite difficili e dure. Abbiamo comunque giocato i primi due quarti in controllo, difendendo forte; nel terzo invece abbiamo avuto un calo difensivo e in generale abbiamo concesso troppi rimbalzi in attacco che hanno permesso alla Futurvirtus di avere secondi e terzi tiri. A quel punto loro sono entrate in fiducia, mentre noi eravamo più contratte e non siamo riuscite a ribaltare l'inerzia. Dispiace perché era una partita alla nostra portata». La Ren-Auto tornerà in campo a Parma martedì 5 marzo, alle ore 18.50, per il match con il Parma Basket Project.

REN-AUTO vs Pall.Vigarano 69-79 (15-16; 17-18; 18-28; 19-17), giocata lunedì 26/2. Tabellino: Pratelli 15, Monaldini 11, Oddi 3, Cardelli 6, Venturi, Martellotta 3, Castellani 10, Isibor, Pignieri 9, Frambosi, Fulgenzi, Mongiusti 12. All. Maghelli La Ren-Auto di coach Andrea Maghelli si gioca tutto alla Carim nella sfida con Vigarano: passaggio del turno in caso di vittoria, accesso al Trofeo Emilia Romagna in caso di sconfitta. Per tutto il primo tempo le squadre si equivalgono: le ospiti fisicamente sono superiori, ma la Ren-Auto compensa con la consueta intensità e dopo 20' di gioco il margine è contenuto, 32-34. La gara si decide nella prima metà della terza frazione: le rosanero sono bravissime a chiudere l'area, ma Vigarano da fuori segna con percentuali incredibili e piazza il break che cambia tutto. All'ultimo mini-intervallo sono 12 i punti che separano le due squadre, 50-62. Nell'ultimo quarto la Ren-Auto tenta il tutto per tutto e riesce ad aggiudicarsi il parziale, ma il generoso sforzo non è sufficiente. Finisce 69-79. «Le ragazze sono state brave come sempre - spiega coach Maghelli -, ma oggi abbiamo trovato un'avversaria che ha segnato sistematicamente da fuori quando, per compensare il gap fisico, abbiamo dovuto lasciare più scoperto il perimetro. Stasera abbiamo sbagliato troppe cose facili in attacco ed in generale c'è stato un piccolo calo nella seconda fase, ma le ragazze avrebbero meritato di passare il turno per l'energia, l'intensità e l'impegno che hanno profuso per tutta la stagione fino ad oggi. Sono dispiaciuto soprattutto per loro». «Siamo orgogliosi del percorso fatto dalla squadra - aggiunge il presidente Piomboni -, le ragazze hanno giocato un campionato di alto livello. Ora ci aspetta il Trofeo Emilia Romagna che cercheremo di onorare al meglio».

REN-AUTO vs Libertas Forlì 53-37 (13-11; 6-6; 14-13; 20-7), giocata sabato 24/2. REN-AUTO: Tiraferri, Novelli, Mongiusti, Capucci 2, Pratelli, Duca E. 15, Pignieri 16, Duca N. 16, Fera 2, Borsetti, Monaldini 2, Frambosi. All. Maghelli Libertas: Shlyakhtur, Vespignani 5, Montanari 9, Pieraccini 2, Mayoral Gomez, Pierich, Giorgetti 8, Balestra 5, Bollini 2, Sampieri 6. All. Rustignoli Arbitri: Boudrika e Vaccarella. Forte di due scalpi eccellenti, quelli di Magika e Puianello, la Ren-Auto di coach Andrea Maghelli scende in campo alla Carim per il terzo derby con Forlì della stagione: 1-1 il bilancio nella prima fase e arrivo a pari punti in classifica, ma situazioni, oggi molto differenti. Se infatti le rosanero sono in un momento più che positivo, la Libertas, pur vincendo con Fiorenzuola la settimana scorsa, deve fare i conti con tante assenze tra le quali spicca quella definitiva di Valensin, all'estero per Erasmus. Per la Ren-Auto dunque una ghiotta occasione per allungare la striscia di vittorie. Coach Maghelli deve rinunciare a Benicchi e va col consueto quintetto: Capucci, Mongiusti, Fera, Eleonora e Noemi Duca. Il primo canestro della partita lo segna Fera, Forlì pareggia subito. Le squadre corrono tanto, ma producono poco: moltissimi errori e punteggio basso consegnano alla prima pausa un complessivo 13-11. Nel secondo quarto va addirittura peggio, non segna nessuno come testimonia il 6-6 finale del parziale. Si va così al riposo lungo con la Ren-Auto avanti di due, 19-17: le rosanero, ottime in difesa, devono però rammaricarsi per i tantissimi errori su tiri aperti anche dentro l'area. Al rientro in campo Forlì trova la tripla del vantaggio, 19-20, ma Noemi Duca risponde immediatamente col canestro del 21-20. La Ren-Auto prova un paio di allunghi e tocca anche il +7, 29-22, ma Forlì con le unghie e con i denti rimane sempre attaccata alla partita. Da segnalare l'infortunio alla caviglia occorso a Giorgia Fera, costretta ad abbandonare il match. All'ultimo riposo il tabellone dice 33-30. Nell'ultima frazione la Ren-Auto prende finalmente il largo, trascinata da Pignieri e dalle gemelle Duca e va a vincere con buon margine. Finisce 53-37. «E' stata una partita piena di errori - spiega coach Maghelli -: abbiamo sbagliato tiri facili all'inizio e questo ci ha portato a giocare con una smania ed una foga non necessarie che hanno reso difficile ogni giocata in attacco. In difesa, come al solito in questo periodo, abbiamo tenuto, andando a compensare così la brutta serata offensiva. Nel quarto quarto finalmente ci siamo liberate la mente con un paio di canestri e abbiamo preso margine. La prossima settimana ci aspetta una gara importante con Samoggia, ma in questo momento tutte le partire contano perché per stare lassù bisogna evitare passi falsi che ci farebbero tornare indietro. Speriamo solo che l'infortunio alla caviglia di Giorgia Fera sia meno grave di come è sembrato lì per lì: capiremo meglio nei prossimi giorni». La Ren-Auto tornerà in campo a Zola Pedrosa (Bo) sabato 2 marzo, alle ore 21.15, per il match con le Basketball Sisters.