Happy Basket

Fiore Basket vs REN-AUTO 52-71 (13-23; 15-20; 11-15; 13-13), giocata sabato 22/4. Fiore Basket: Patelli 3, Lekreessane 4, Longeri, Cremona 7, Negri 3, Bertoni 13, Sambou 5, Meschi 13, Zane 4, Nonni. All. Russo REN-AUTO: Novelli 9, Duca E. 14, Pignieri 14, Duca N. 13, Renzi 2, Borsetti 2, Capucci 7, Benicchi 7, Tiraferri 3, Mescolini, Gambetti. All. Maghelli Arbitri: Salatti e Moro Per la terzultima giornata della poule playoff alla Ren-Autp spetta la trasferta più lunga del campionato, quella a Fiorenzuola D'Arda: nessuna delle squadre ha nulla da chiedere al match in termini di classifica, ma ad entrambe la vittoria interessa, per rispettare il fattore campo, Fiorenzuola, o per spezzare una serie negativa, la Ren-Auto. Coach Andrea Maghelli parte con un quintetto composto da Capucci, Tiraferri, Pignieri, Eleonora e Noemi Duca. Il primo canestro dell'incontro lo segnano le padrone di casa, ma Eleonora Duca, bene imbeccata in transizione dalla gemella Noemi, segna in appoggio, subisce fallo e realizza il libero aggiuntivo, 2-3. La numero 9 rosanero segna i primi 6 punti della Ren-Auto, ma Fiorenzuola ne segna uno in più, 7-6. Una scatenata Alessia Pignieri firma il parziale di 5-0 che ribalta momentaneamente la contesa, 7-11. La Ren-Auto è in controllo, chiude bene in difesa e riparte veloce capitalizzando praticamente ogni possesso: altri 7 punti allungano a 14-0 il parziale, 7-20 a 1'45" dalla prima pausa. Un bel primo quarto si chiude sul punteggio di 13-23. Il primo canestro della seconda frazione lo segna Fiorenzuola, ma la Ren-Auto risponde con una gancio di Renzi e un canestro in fade-away di Noemi Duca, 15-27. Le padrone di casa provano a riavvicinarsi e con una paio di buone difese tornano a -7, ma la Ren-Auto non si scompone e con pazienza arriva, grazie ad una tripla frontale di Capucci, al massimo vantaggio, +16 per il complessivo 25-41, a poco meno di 1' dall'intervallo. Fiorenzuola mette una tripla, ma sulla sirena Pignieri trova ancora la via del canestro: si va al riposo lungo sul 28-43. Ottimo primo tempo della Ren-Auto attenta in difesa, soprattutto a chiudere l'area, ed efficace in attacco, sia in transizione che contro la difesa schierata. Le padrone di casa limitano i danni grazie a qualche tripla. Al ritorno in campo la musica non solo non cambia, ma la Ren-Auto alza il volume e trova la via del canestro in tutti i modi: una tripla di Tiraferri dall'angolo e un gioco da tre punti di Noemi Duca valgono addirittura il +23, 33-56. Nel finale di quarto le padrone di casa riducono leggermente lo svantaggio, ma la Ren-Auto chiude comunque il parziale avanti di 19 sul 39-58. Nel quarto quarto, con la partita sostanzialmente già in ghiaccio, la Ren-Auto ritrova la miglior verve offensiva e allunga nuovamente fino al +25, nuovo massimo vantaggio, 44-69. Gli ultimi minuti servono solo a fissare il punteggio: finisce 52-71. «Le ragazze sono state brave - spiega coach Maghelli -, perché sono subito partite con la giusta intensità e hanno immediatamente dato la propria impronta alla partita. Questo di fatto ci ha permesso giocare in controllo fin dal primo quarto. C'è stato solo un momento nella terza frazione in cui per qualche minuto ci siamo un po' bloccate, ma la cosa non ci ha creato problemi. Già dalla settimana scorsa si erano visti segnali di miglioramento soprattutto nell'atteggiamento e stasera abbiamo meritatamente raccolto il frutto del lavoro delle ultime settimane». La Ren-Auto tornerà in campo a Castel San Pietro (BO) sabato 29 aprile, alle ore 20.30, per il match con la Magika.

REN-AUTO VS Parma Basket Project 51-69 (17-20; 16-14; 12-13; 6-22), giocata martedì 18/4. Tabellino: Pratelli 5, Monaldini 7, Balducci, Del Fabbro, Tiraferri 22, Ricci, Mescolini 6, Gambetti, Puliti, Curzi, Fulgenzi, Mongiusti 11. All. Maghelli Non riesce alla Ren-Auto U19 di coach Andrea Maghelli l'impresa di agguantare lo spareggio per l'interzona, ma la sconfitta con Parma non inficia un campionato di alto profilo: le giovani rosanero chiudono sì la stagione, ma ancora una volta in campo danno tutto ed escono tra gli applausi. La partita rimane in assoluto equilibrio per tre quarti, nonostante ancora una volta il gap fisico avvantaggi nettamente le avversarie: la Ren-Auto ha però gambe e intensità per non cedere di un passo e dopo tre quarti è sotto di appena due punti, 45-47. Il match cambia definitivamente solo negli ultimi 10', quando, complice la stanchezza, Parma può abbassare il ritmo e giocare con le lunghe dentro l'area. Le rosanero non hanno più la forza di reagire e si devono arrendere. Finisce 51-69. «Ancora una volta devo fare i complimenti alla squadra - attacca coach Maghelli -, perché le ragazze hanno giocato con la massima intensità per tutta la partita. Per tre quarti, fino a che siamo riuscite ad esprimere la nostra pallacanestro e a rimanere vicine nel punteggio, ce la siamo giocata alla pari, poi nel quarto quarto, quando il ritmo è inevitabilmente calato, loro hanno cominciato a metterci le mani addosso e a controllare l'area con le loro lunghe e lì per noi si è fatta difficile. Peccato, per quello che avevamo fatto fin qui ci saremmo meritate lo spareggio, ma è stata comunque una stagione positiva in cui tutto il gruppo, nessuna esclusa, ha dato il massimo».

REN-AUTO vs Puianello Basket Team 75-76 (25-13; 3-12; 21-18; 17-23; 9-10), giocata sabato 15/4. REN-AUTO: Novelli, Mecozzi, Duca E. 16, Pignieri 6, Duca N. 19, Renzi, Borsetti, Capucci 11, Benicchi 1, Tiraferri 22, Mescolini, Mongiusti. All. Maghelli Puianello: Oppo 3, Moretti 14, Manzini 17, Luppi, Albertini, Dettori 17, Dzinic 10, Cherubini, Raiola 14, Torelli, Boiardi 1, Graffagnino. All. Giroldi Abitri: Meli e Guerrini Dopo la pausa pasquale la Ren-Auto di coach Andrea Maghelli torna alla Carim in cerca di riscatto dopo due prove negative e affronta Puianello, altra squadra in un momento no: le ospiti hanno in classifica il doppio dei punti delle rosanero, ma hanno vinto, così come la Ren-Auto, una sola partita nel girone di ritorno per di più di un solo punto contro Fiorenzuola ultima in classifica. Inutile aggiungere che la vittoria sarebbe un toccasana per entrambe le formazioni, pur con significati di classifica diversissimi. Coach Maghelli sceglie un quintetto composto da: Capucci, Tiraferri, Pignieri, Eleonora e Noemi Duca. La partenza della Ren-Auto è da sogno: 4 punti di Noemi Duca, 2 di Pignieri e una tripla di Tiraferri valgono il 9-0 iniziale. Puianello segna un libero e una tripla e si mette in partita, 9-4. Nel primo quarto sono comunque le rosanero a comandare, organizzate e lucide in attacco e letali in difesa: Eleonora Duca guida l'offensiva con 8 punti negli ultimi minuti e Pignieri chiude il quarto con un gioco da tre punti. All'intervallo la Ren-Auto è avanti di 12 sul 25-13. Di tutt'altro tenore la seconda frazione: Puianello comincia a pressare forte poco prima della metà campo e manda in confusione l'attacco rosanero, al punto che, quando non perde palla, la Ren-Auto sbaglia comunque almeno un paio di transizioni comode. D'altra parte la difesa tiene, ma Puianello approfitta, oltre ai contropiedi innescati dai recuperi, della netta superiorità fisica per avere secondi e terzi tiri. Le ospiti vincono il quarto 12-3 e si va così al riposo con un solo possesso tra le squadre, 28-25. Al ritorno in campo la Ren-Auto è scatenata: tre triple consecutive, due di Tiraferri e una di Eleonora Duca, fruttano il nuovo +12, 37-25. La Ren-Auto gioca meglio, ma Puianello resta scia e torna anche a -4. All'ultimo intervallo le rosanero hanno comunque due possessi pieni di vantaggio, 49-43. Nell'ultima frazione le rosanero sembrano in controllo e mantengo 8 punti di vantaggio a meno di 2' dalla fine, grazie a due liberi di Tiraferri, 66-58. A questo punto però sale in cattedra Raiola, che guida Puianello ad una veemente rimonta. Non solo, quando sul 66-65 la Ren-Auto perde palla, con una manciata di secondi da giocare, Pignieri ferma Dettori con un fallo antisportivo. La numero 11 ospite però fa 1/2 dalla lunetta e a nulla valgono gli ultimi disperati tentativi di muovere ulteriormente il punteggio. Si va al supplementare sul 66-66. Eleonora Duca con un gioco da tre punti accende subito l'overtime, 69-66; Puianello risponde con un 6-0 che ribalta la contesa, 69-72. Controparziale Ren-Auto, ancora 6-0, grazie ad una tripla e a un libero di Capucci e ad un canestro di Eleonora Duca, 75-72. Nuovamente, però, Puianello accorcia, 75-74. Dopo un paio di azioni concitate Puianello può giocare l'attacco per vincere con 14" per l'azione d'attacco e 17" in totale alla fine. La difesa lavora benissimo, chiude ogni passaggio, ma propio all'ultimo, sul tuffo di una giocatrice rosanero, la palla carambola su un'avversaria e finisce a Raiola che si butta dentro e subisce fallo. Inizialmente gli arbitri assegnano due liberi alla giocatrice di Puianello, poi, dopo un consulto al tavolo, ribaltano la decisione e comminano un'infrazione di 24" alle ospiti e quindi palla alla Ren-Auto con 3" da giocare. Altro consulto concitato e nuovamente due liberi a Raiola, che, nonostante la bagarre e la pausa forzata, fa 2/2 e riporta in vantaggio Puianello, 75-76. La Ren-Auto prova a costruire un tiro negli ultimi 3", ma la difesa ospite tiene e la partita finisce dopo 45' di grande intensità. «E' stata una partita particolare - attacca coach Maghelli -, ma innanzitutto voglio fare i compimenti alle ragazze che in difesa si sono battute in tutti i modi possibili, anche se poi in attacco qualcosa abbiamo sbagliato. Partita vinta due volte e persa due volte in maniera rocambolesca, con un rimpallo che ci ha condannato dopo l'ennesima ottima difesa. Le ragazze hanno sempre lottato, nonostante abbiano preso onestamente qualche botta di troppo e peccato che non siamo riuscite a portarla a casa, perché penso avessimo meritato di vincerla, ma evidentemente nell'ultima azione la fortuna non ha girato dalla nostra parte». La Ren-Auto tornerà in campo a Fiorenzuola D'Arda (PC) sabato 22 aprile, alle ore 18.00, per il match con il Fiore Basket.

Scuola Basket Samoggia vs REN-AUTO 60-50 (15-8; 28-14; 9-17; 8-11), giocata lunedì 3/4. Tabellino: Pratelli 6, Monaldini 6, Balducci, Del Fabbro, Guiducci, Tiraferri 22, Ricci, Mescolini 3, Gambetti 4, Curzi, Fulgenzi, Mongiusti 9. All. Maghelli La Ren-Auto U19 di coach Andrea Maghelli torna da Castelfranco Emilia con una sconfitta, ma con la consolidata consapevolezza di essere una squadra che non molla mai e che se la gioca fino in fondo con qualunque avversaria: Samoggia, capolista non a caso, sembra poter chiudere la partita nel primo tempo, ma subisce il ritorno delle rosanero, che non riescono a concludere la rimonta ma che si aggiudicano comunque in maniera netta il secondo tempo. Le padrone di casa partono meglio e si aggiudicano un primo quarto in equilibrio, sfruttando qualche errore di troppo in attacco della Ren-Auto. Samoggia dà il meglio nella seconda frazione, vince il quarto nettamente e va al riposo lungo avanti di 21 sul 43-22. La ripresa sembrerebbe una formalità e invece la Ren-Auto si rimette in gioco di prepotenza, grazie soprattutto ad una difesa solidissima che concede alle emiliane appena 17 punti nell'intero secondo tempo. La partita si riapre e l'Happy torna in partita, ma il gap dei primi 20' e la stanchezza accumulata nella rincorsa permettono a Samoggia di portare a casa la partita. Finisce 60-50. «Le ragazze sono state brave come al solito - attacca coach Maghelli -, hanno giocato alla pari per quasi tutto il match, se escludiamo la seconda metà del secondo quarto. Samoggia è una squadra molto forte che ci è superiore fisicamente e che teneva molto alla partita per vincere il girone, eppure ancora una volta ce la siamo giocata con una prova di grande intensità. Se battiamo Parma dopo la pausa di Pasqua abbiamo ancora una possibilità, con una serie di incastri, di agganciare il quarto posto e gli spareggio: ci proveremo, ce lo meritiamo». La Ren-Auto tornerà in campo alla palestra Carim martedì 18 aprile, alle ore 17.30, per il match con il Parma Basket Project.

Basket Cavezzo vs REN-AUTO 85-50 (19-9; 33-9; 14-15; 19-17), giocata sabato 1/4. Cavezzo: Siligardi 5, Denti 14, Zanoli 13, Cariani 16, Kolar 9, Marchetti 9, Maini, Andreotti 4, Costi 10, Calzolari 1, Bellodi, Pronkina 4. All. Piatti REN-AUTO: Novelli 2, Mecozzi, Pratelli, Duca E. 2, Pignieri 20, Duca N. 15, Borsetti, Capucci 2, Tiraferri 1, Puliti, Mongiusti 8. All. Maghelli Sfida estremamente impegnativa per la Ren-Auto che viaggia lungo la via Emilia per far visita alla capolista Cavezzo: pronostico sulla carta tutto per le padrone di casa con le rosanero che, d'altra parte, devono provare a dare fastidio. Coach Maghelli sceglie un quintetto composto da Novelli, Capucci, Pignieri, Eleonora e Noemi Duca. Cavezzo parte subito forte con un canestro ed una tripla; i primi punti della Ren-Auto li segna Capucci con un 2/2 dalla lunetta. Fino al 7-4 il primo quarto rimane in equilibrio, poi le emiliane cominciano a segnare a raffica dalla lunga distanza e, con un parziale di 8-0, allungano fino al 15-4. La Ren-Auto in attacco non è precisa, perde troppi palloni e anche quando costruisce bene e sbaglia tanto. Cavezzo al contrario dimostra di valere il primo posto e sbaglia pochissimo, 19-5. Due canestri consecutivi di Noemi Duca permetto alle rosanero di accorciare e di chiudere il quarto sul 19-9. L'ennesima tripla di Cavezzo apre la seconda frazione, 22-9. Le padroni di casa passano a zona e pressano dalla rimessa forzando parecchie palle perse, ma Noemi Duca e Pignieri provano comunque a tenere le rosanero in linea di galleggiamento, 26-14. Purtroppo non basta perché Cavezzo strappa ancora e con un parziale di 20-0 vola sul 46-14. Pignieri dalla lunetta interrompe una lunghissima secca, che però non ferma l'avanzata delle padrone di casa: Cavezzo non sbaglia praticamente mai e chiude il primo tempo, e di fatto il match, avanti di 34 lunghezze sul 52-18. La Ren-Auto rientra in campo nel secondo tempo con l'obbligo morale di onorare la partita e di provare almeno ad aggiudicarsi i rimanenti parziali: missione compiuta nel terzo quarto, vinto 15-14, grazie ad una difesa più attenta e ad un attacco meno frettoloso. Nell'ultima frazione però Cavezzo torna a segnare da tre con continuità, ma è nuovamente Pignieri, 20 punti per lei, a ristabilire l'equilibrio parziale. Finisce 85-50. «Un tempo non lo abbiamo giocato - commenta coach Maghelli -, è come se non fossimo entrate in campo. Nel secondo un minimo di reazione c'è stato, ci abbiamo messo un po' più di energia, ma sempre con poco lucidità: sono due partite in fila in cui in campo non riusciamo a fare quello che proviamo in allenamento. Cavezzo ha segnato tanto, ma le abbiamo messe in fiducia noi come già era capitato la settimana scorsa, perché in questo momento non riusciamo a prendere iniziativa né in attacco, né in difesa e le nostre avversarie non fanno fatica. Abbiamo giocato una grande prima fase e ci eravamo fatte delle aspettative: capisco che i risultati negativi della seconda parte di stagione abbiano portato delusione e stanchezza mentale, ma non possiamo mollare così, dobbiamo giocare fino in fondo per onorare quanto di buono abbiamo fatto». La Ren-Auto tornerà in campo alla palestra Carim sabato 15 aprile, alle ore 20.30, per il match con il Puianello Basket Team.

REN-AUTO vs Peroncino 45-59 (5-15; 15-18; 16-17; 9-9), giocata lunedì 27/3. Tabellino: Pratelli 6, Monaldini 6, Balducci, Del Fabbro 2, Guiducci, Tiraferri 13, Mescolini 5, Gambetti 2, Puliti, Curzi 3, Fulgenzi, Mongiusti 8. All. Maghelli La Ren-Auto U19 di coach Andrea Maghelli si arrende al Peperoncino Basket, ma il risultato non rispecchia il reale andamento del match: a condannare le giovani rosanero, infatti, sono il gap fisico, qualche persa di troppo e soprattutto gli errori, ben oltre la decina, dalla lunetta. Di fatto, se si guarda al gioco, la partita è in equilibrio per quasi tutti i 40' e a deciderla è in definitiva un primo quarto da 5-15 che consegna alle ospiti un margine sufficiente per resistere ai tentativi di rimonta della Ren-Auto, che nel terzo quarto arriva anche a -4, ma che poi paga lo sforzo profuso subendo un nuovo allungo. «E' un peccato perché se avessimo limato qualche errore, in particolare ai liberi - spiega coach Maghelli -, ce la saremmo giocata fino in fondo. Va detto che Peperoncino è una squadra tosta e superiore fisicamente e questo ci ha portato a giocare sempre sopra ritmo in attacco, a perdere qualche pallone di troppo e a concedere inevitabilmente rimbalzi d'attacco alle nostre avversarie. Ci sta, è tutta la stagione che questo gruppo gioca al di sopra dei proprio limiti, sempre con generosità e con l'atteggiamento giusto: in passato questo ci ha permesso di vincere delle partite contro pronostico, questa volta non è successo. Le ragazze sono state comunque brave, sempre concentrate e intense in difesa e in generale hanno dimostrato ancora una volta il massimo impegno». La Ren-Auto tornerà in campo a Castelfranco Emila (MO) lunedì 3 aprile, alle ore 19.30, per il match con la Scuola Basket Samoggia.

Pall. Scandiano vs REN-AUTO 56-86 (19-29; 15-13; 18-21; ), giocata sabato 25/3. REN-AUTO: Novelli 2, Mecozzi, Madonna, Pratelli, Duca E. 7, Pignieri 14, Duca N. 13, Borsetti, Capucci 4, Tiraferri 12, Gambetti, Mongiusti 4. All. Maghelli Scandiano: Fedolfi 16, Pignagnoli 4, Brevini, Balboni 12, Marino 3, Meglioli A. 9, Bocchi 2, Teti 3, Pellacani 6, Cantore 7, Meglioli E. 24, Nalin. All. Pozzi Arbitri: Zambelli e Onofri La Ren-Auto di coach Andrea Maghelli torna alla Carim dopo quasi un mese per provare a prolungare la striscia positiva e rimanere sola al quinto posto in classifica: rosanero e Scandiano sono infatti appaiate a 10 punti, con le padrone di casa che rimpiangono i due punti praticamente regalati all'andata. Coach Maghelli deve fare a meno di Benicchi e Renzi e sceglie di partire con un quintetto composto da: Capucci, Pignieri, Mongiusti, Eleonora e Noemi Duca. Il primo canestro del match lo segna Scandiano, una tripla, ma Pignieri risponde subito con un bel lay-up in traffico. Le emiliane sono più reattive, mettono immediatamente un'altra tripla e un canestro in transizione per il 2-8 che costringe coach Maghelli all'immediato time-out. Dopo la sospensione Scandiano segna la terza tripla su altrettanti tentativi, ma ancora Pignieri risponde, 4-11. L'inizio di partita di Scandiano ha dell'incredibile: altre due triple, 5/5, e due canestri danno il massimo vantaggio alle ospiti, 6-21. Pignieri e Noemi Duca trovano due ricezioni profonde e muovono il punteggio, 10-21. La Ren-Auto reagisce e torna a -10 con le gemelle Duca sugli scudi, 13-23 a 3' dalla prima pausa. Scandiano allora passa a difendere con una zona 2-3 allungata che le rosanero però bucano con un paio di canestri pesanti di Tiraferri, 19-29. La Ren-Auto ha l'ultima occasione con 9" sul cronometro ma il tiro non entra e il punteggio non cambia. In avvio di secondo quarto le rosanero tornano a -7 con un libero di Pignieri e un canestro in contropiede di Noemi Duca, 22-29. E' un ottimo momento per la Ren-Auto che chiude bene in difesa, anche perché le percentuali di Scandiano inevitabilmente si normalizzano, ed è fluida in attacco: ancora Tiraferri segna la tripla del -3, 27-30. La partita sembra completamente riaperta e invece Scandiano riallunga, complice una serie di errori al tiro della Ren-Auto, 29-37 a 4'30" dall'intervallo lungo. Per fortuna Tiraferri è scatenata e colpisce ancora da tre; Noemi Duca aggiunge una sospensione dal gomito e il margine torna ad un possesso, 34-37. Ancora una volta però l'inerzia si ribalta, più che altro perché la Ren-Auto sbaglia almeno tre canestri facili, al contrario di Scandiano che non regala nulla. Parziale di 5-0 delle ospiti, che sbagliano anche due liberi a tempo quasi scaduto, e primo tempo che si chiude sul 34-42. Il primo canestro della ripresa lo segna Scandiano ed è la tripla che riporta il divario in doppia cifra, 34-45. In campo adesso c'è una squadra sola: Scandiano fa tutto bene ed è in totale fiducia, al contrario della Ren-Auto che non riesce a sbloccarsi. A 4' dall'ultima pausa il divario è pesante, -18 sul 41-59. La Ren-Auto prova a scuotersi e con un buon finale di frazione rosicchia sette punti e tiene viva la partita, 52-63 all'ultimo intervallo. Pignieri segna il primo canestro del quarto quarto e riporta lo scarto sotto la doppia cifra, 54-63. E' ancora Scandiano però a trovare il parziale: 7-0 e nuovo allungo, 54-70. Gli ultimi 5' servono solo a sancire l'ulteriore sprint dell'emiliane che vincono con pieno merito. Finisce 56-86. «Innanzitutto complimenti a Scandiano che ha giocato bene e tirato con percentuali altissime - attacca coach Maghelli -. Gli ultimi 50" del primo tempo hanno pesato, perché potevamo chiudere praticamente pari e invece abbiamo rischiato di finire a -10 con una serie di errori "gratuiti" su tiri comodi, ma a dire il vero eravamo comunque già in confusione, non abbiamo fatto le scelte giuste e siamo state poco lucide contro il loro tipo di difesa. A inizio terzo quarto Scandiano ha preso fiducia e a quel punto la confusione è aumentata e non ci abbiamo capito più niente». La Ren-Auto tornerà in campo a Cavezzo (MO) sabato 1 aprile, alle ore 21.00, per il match con il Basket Cavezzo.

Parma Basket Project vs REN-AUTO 65-69 (18-20; 15-12; 20-22; 12-15), giocata martedì 21/3. Tabellino: Pratelli 5, Monaldini 15, Del Fabbro 1, Guiducci 2, Tiraferri 18, Ricci, Mescolini 8, Gambetti 9, Puliti, Curzi, Fulgenzi, Mongiusti 11. All. Maghelli La Ren-Auto U19 di coach Andrea Maghelli espugna il campo di Parma con una prova convincente e raccoglie finalmente i frutti in una seconda fase in cui i risultati erano stati inferiori alla qualità del gioco offerto: non solo, con questo successo le rosanero si rimettono in corsa per agganciare uno dei posti, il terzo e il quarto, che garantiscono lo spareggio interregionale. Parma parte forte, 7-0, ma poi la gara rimane in equilibrio per quasi tutti i 40' e di fatto la Ren-Auto è sempre avanti, se si esclude il finale del primo tempo in cui le padrone di casa trovano il minimo vantaggio. All'intervallo il tabellone dice 33-32. In una terza frazione spumeggiante in attacco, 20-22 il parziale, la Ren-Auto torna in testa - 53-54 al 30° -, per poi centrare l'affondo decisivo nel quarto quarto e portare a casa due punti che pesano tantissimo. Finisce 65-69. «Le ragazze stanno giocando a livelli alti da inizio stagione - spiega coach Maghelli - e in questa seconda fase ancora di più, perché a causa del grande gap fisico con le avversarie devono fare gli straordinari. E' stata una partita difficile, in cui ogni possesso contava. Nonostante il punteggio alto abbiamo sbagliato qualcosa di troppo e forse avremmo potuto chiuderla prima con un po' più di attenzione, ma ancora una volta devo fare i complimenti alla squadra: sono state davvero brave, dure e concentrate. Vittoria meritata». La Ren-Auto tornerà in campo alla Carim martedì 28 marzo, alle ore 17.30, per il match con il Peperoncino Basket.

Scuola Basket Samoggia vs REN-AUTO 57-60 (11-17; 14-17; 14-13; 18-13), giocata domenica 19/3. SBS: Scandellari, Bortolani 3, Palmieri 22, Tartarini 6, Bernardini, Venturi, Cattabiani 9, Grandini 5, Melloni 10, Zarfaoui 2, Ronchetti, Parrinello. All. Palmieri REN-AUTO: Novelli 7, Mecozzi, Pratelli, Duca E. 16, Pignieri 13, Duca N. 11, Capucci 3, Tiraferri 8, Mescolini, Gambetti, Mongiusti 2. All. Maghelli Arbitri: Gaudenzi e Neri Dopo il successo nel derby la Ren-Auto di coach Maghelli fa il bis, ancora in trasferta, e questa volta porta a casa uno scalpo pesante: le rosanero espugnano infatti il campo di una delle capoliste, la Scuola Basket Samoggia, fino ad oggi avanti 3-0 negli scontri diretti stagionali. Dopo la palla due la Ren-Auto parte subito fortissimo, trascinata dalla verve offensiva di Eleonora Duca e Alessia Pignieri, autrici dei primi 11 punti della squadra, e da una difesa solidissima. La prima frazione si chiude sull'11-17 e la seconda segue più o meno lo stesso canovaccio, al punto che all'intervallo la Ren-Auto è avanti di 9, 25-34. Nel terzo quarto Samoggia, a zona 1-3-1 da metà della seconda frazione, riesce a riavvicinarsi con un parziale di 6-0, ma la reazione rosanero è veemente e il vantaggio tocca anche la doppia cifra. Le padrone di casa limano qualcosa e si arriva così all'ultima pausa sul 39-47. Il quarto quarto è una battaglia con Samoggia che, ovviamente, tenta il tutto per tutto per ribaltare la contesa: a 27" dalla sirena, con la Ren-Auto avanti di 3, Novelli perde palla a centrocampo e concede alle emiliane l'appoggio del -1. La capitana rosanero si fa però immediatamente perdonare nell'azione decisiva: Samoggia commette subito fallo per fermare il cronometro, ma Novelli, fredda come il ghiaccio, realizza i due liberi che di fatto chiudono la gara. Finisce 57-60. «Le ragazze sono state davvero brave - spiega coach Maghelli - perché siamo stati praticamente avanti per tutta la partita. Nel finale, quando Samoggia si stava riavvicinando, sono riuscite a mantenere la calma e a punire dalla lunetta con un 5/6 pesantissimo. Sapevamo che avrebbero usato molto la difesa 1-3-1 ed eravamo pronte: abbiamo attaccato bene quella a tutto campo e trovato soluzioni credibili, giocando semplice, anche contro quella a metà campo. La chiave è stata comunque la difesa: la squadra ha lavorato bene per tutta la partita anche quando ho chiesto determinati adattamenti in situazioni particolari. C'è stata grande concentrazione, avevamo una gran voglia di vincerla e si è visto nel finale». La Ren-Auto tornerà in campo alla Carim sabato 25 marzo, alle ore 20.30, per il match con la Pall.Scandiano.

REN-AUTO vs Scuola Basket Samoggia 47-60 (15-18; 16-17; 7-11; 9-14), giocata martedì 14/3. Tabellino: Pratelli, Monaldini 13, Balducci, Del Fabbro, Guiducci, Tiraferri 16, Ricci, Mescolini, Gambetti 2, Puliti, Fulgenzi, Mongiusti 16. All. Maghelli La Ren-Auto U19 di coach Andrea Maghelli esce sconfitta dalla scontro con la capolista Samoggia, ma gioca praticamente alla pari per tutta la gara e solo un paio di canestri delle ospiti a risultato acquisito ampliano lo scarto. Nel primo tempo le rosanero riescono ad attaccare con grande efficacia e in difesa reggono l'urto, nonostante l'evidente inferiorità fisica e l'oggettiva forza di Samoggia, che schiera giocatrici di primo piano anche in Serie B. Nel secondo tempo le ospiti cominciano a mischiare le difese e soprattutto con la zona scavano un piccolo break, non perché la Ren-Auto non riesca a costruire buoni tiri, ma semplicemente perché la palla non entra. La difesa in effetti sale anche di tono, ma gli errori in attacco permettono a Samoggia di allungare e di andare a vincere con uno scarto, come detto, fin troppo rotondo. Finisce 47-60. «Le ragazze sono state bravissime - spiega coach Maghelli -, perché hanno giocato alla pari con una squadra molto forte, superiore fisicamente. Sono state intense per tutta la gara e hanno provato a vincerla fino in fondo: peccato perché le percentuali deficitarie da tre non ci hanno permesso di contenere lo scarto in una partita in cui, per quanto fatto vedere in campo, 13 punti di differenza sono troppi. Alla squadra non posso rimproverare nulla, atteggiamento encomiabile». La Ren-Auto U19 tornerà in campo a Parma martedì 21 marzo, alle ore 17.45, per il match con il Parma Basket Project.