REN-AUTO vs Fiore Basket Valdarda 59-52 (15-11; 11-21; 20-13; 13-7), giocata sabato 16/3.
REN-AUTO: Tiraferri, Novelli 16, Mongiusti 2, Capucci 1, Pratelli, Duca E. 10, Pignieri 6, Duca N. 19, Fera 5, Borsetti, Monaldini, Cardelli. All. Maghelli
Fiore Basket: Bernini, Patelli 3, Lekre 4, Longeri, Cremona 8, Negri, Bertoni 3, Meschi 13, Zane 2, Rastelli 12, Bambini 7. All. Boglioni
Arbitri: Guizzardi e Puliti.
La Ren-Auto di coach Andrea Maghelli comincia il girone di ritorno della poule promozione ospitando il Fiore Basket in un insidioso testa-coda: le emiliane sono infatti ultime in classifica, ma i soli 2 punti conquistati non raccontano la solidità di una squadra che ad oggi si è giocata fino all’ultimo ogni partita, come testimoniato dai soli 6 punti di margine medio tra segnati e subiti.
Un test probante dunque per le rosanero che, per continuare a respirare l’aria di alta classifica, non possono permettersi passi falsi.
Coach Maghelli parte col consueto quintetto: Capucci, Mongiusti, Fera, Eleonora e Noemi Duca.
Dopo il canestro ospite, che interrompe oltre 2′ di 0-0, la Ren-Auto sprinta trascinata da Fera e dalle gemelle Duca e si porta sul 13-3.
Nel finale di frazione però le rosanero concedono troppi rimbalzi offensivi a Valdarda che con secondi e terzi tiri limita i danni alla prima pausa, 15-11.
Nel secondo quarto le emiliane passano a difendere a zona e la Ren-Auto s’inceppa: nella ricerca della profondità fioccano le palle perse e gli errori su tiri ben costruiti e così il Fiore Basket torna avanti, 18-19.
Fino a 3′ dall’intervallo la partita resta in equilibrio, ma poi Valdarda segna due triple consecutive che allargano la forbice a tre possessi, 24-32.
Il canestro di tabella di Noemi Duca sull’ultimo possesso offensivo diventa così preziosissimo per ridurre il gap alla pausa lunga, 26-32.
Al rientro in campo l’inerzia è ancora tutta per le ospiti: altre due triple e la Ren-Auto finisce a -10, 28-38.
Alle corde le rosanero trovano la forza per reagire, a cominciare dalla difesa che concede appena 14 punti alle avversarie negli ultimi 15′ di gara.
Nel momento in cui anche l’attacco sale di livello e la circolazione di palla migliora al punto da non patire la zona, la rimonta è cosa fatta: un canestro di Eleonora Duca vale il nuovo vantaggio, 42-40.
Valdarda torna avanti sul 44-45, ma è ancora Noemi Duca a fissare il 46-45 a fine frazione.
Nel quarto quarto la Ren-Auto ha ormai svoltato: parziale immediato di 6-0, e una retroguardia che non subisce punti per oltre 3′, 52-45.
Il Fiore Basket tenta il tutto per tutto, ma ancora una volta la difesa e la freddezza di capitan Novelli dalla lunetta chiudono ogni discorso.
Finisce 59-52.
«All’inizio oggi abbiamo fatto più fatica contro la zona di quanto non avessimo fatto ultimamente – spiega coach Maghelli -, ma i problemi ce li siamo un po’ create da sole, sbagliando alcuni tiri facili in un momento in cui loro invece hanno segnato con continuità e sono entrate in fiducia. Nel terzo quarto abbiamo cominciato ad attaccare meglio pur continuando a sbagliare, poi siamo cresciute nell’ultimo periodo e questo ci ha permesso l’allungo decisivo. Da metà terzo quarto, poi, abbiamo difeso in maniera molto solida, dopo qualche problema, per noi insolito, nella difesa sul pick’n’roll. Non è mai facile vincere e stasera era molto importante per restare in testa alla classifica: la squadra mi ha sempre dimostrato di non avere paura e anche stasera, quando le cose non stavano andando bene, si è visto da come hanno ribaltato e vinto la partita».
La Ren-Auto tornerà in campo a Cavezzo sabato 23 marzo, alle ore 20.30, per il match con il Basket Cavezzo (RE).