Basketball Sisters vs REN-AUTO 76-53 (19-12; 20-10; 12-19; 25-12), giocata sabato 2/3.
Samoggia: Bortolani 4, Koral 25, Tartarini, Bernardini 2, Righi 2, Palmieri 14, Cattabiani, Ampollini, Daidone 6, Grandini 4, Melloni 16, Zarfaoui 3. All. Palmieri
REN-AUTO: Tiraferri, Novelli 5, Mongiusti 5, Capucci 4, Duca E. 6, Pignieri 8, Duca N. 20, Benicchi, Borsetti, Monaldini 5, Castellani, Frambosi. All. Maghelli
Arbitri: Salatti e Culmone
La penultima giornata di andata della poule playoff pone alla Ren-Auto di coach Maghelli una sfida più che ostica: le rosanero sono infatti ospiti di Samoggia, certamente una delle squadre più ambiziose del girone, e devono tra l’altro rinunciare a Fera e Pratelli.
Dopo la palla a due le padrone di casa mettono subito una tripla, la prima di ben quattro complessive nel solo primo quarto, ma la Ren-Auto resta in scia, trascinata da una Noemi Duca autrice di 6 punti consecutivi.
Nella seconda metà di frazione le Basketball Sisters allungano e chiudono il quarto avanti di 7 sul 19-12.
L’inizio di secondo periodo è favorevole alla Ren-Auto che si riavvicina grazie a 6 punti delle gemelle Duca; ancora una volta però Samoggia risponde e piazza il break che vale il +10, 30-20.
Le rosanero non riescono a contenere il parziale delle padrone di casa e così all’intervallo lungo i punti di svantaggio sono 17, 39-22. Da segnalare l’infortunio ad Eleonora Duca che rientrerà in campo nella ripresa, ma in condizioni precarie.
Al rientro in campo la Ren-Auto è più incisiva e piazza un parziale, aperto da una tripla, la prima di squadra, di Novelli, di 11-2 a due che riduce sensibilmente il divario, 42-33.
Le rosanero non si fermano, continuano a difendere bene e a segnare tanto: 4 punti di Capucci valgono il -6, 45-39, con Samoggia aggrappata nuovamente al tiro da tre.
Le padrone di casa si risvegliano nel finale di frazione e riprendono 10 punti di vantaggio, 51-41 al 30°.
Nell’ultimo quarto le Basketball Sisters segnano tre triple consecutive, alla fine saranno addirittura 11, e si allontanano definitivamente.
Finisce 76-53.
«Abbiamo approcciato bene la gara, ma abbiamo anche sbagliato subito tre appoggi – spiega coach Maghelli -; loro al contrario hanno fatto sempre canestro e preso subito vantaggio. Nel secondo quarto abbiamo continuato a segnare poco e a questo si anche aggiunto l’infortunio di Eleonora. Nel terzo quarto, invece, abbiamo giocato molto bene, ma poi abbiamo fatto l’errore di affrettare alcune scelte per chiudere il parziale, anziché giocare con pazienza. Loro ci hanno subito punite e poi nel finale, complice la stanchezza, il divario si è allargato. Siamo ancora in testa anche se in un gruppo numeroso, speriamo di recuperare le infortunate per la sfida con Faenza, perché sarebbe davvero un peccato, alla luce quanto fatto in stagione, perdere terreno a causa degli infortuni».
La Ren-Auto tornerà in campo alla Carim sabato 9 marzo, alle ore 19.30, per il match con il Faenza Basket Project.